Merate, giornata delle legalità, Maggioni incalza: “Si può fare (molto) di più”

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In Consiglio comunale il question time relativo alla giornata della legalità

L’ex assessore: “Troppo poco un patrocinio in un anno. L’adesione ad Avviso pubblico? Sarebbe stato bello una condivisione in  aula”

MERATE – L’adesione ad Avviso pubblico, l’associazione di enti local impegnati nella promozione della cultura delle legalità e della cittadinanza responsabile. E il patrocinio alla conferenza “Sulle regole” tenuta in Auditorium con il docente di diritto Francesco Castelli e il coordinatore provinciale di Avviso pubblico Paolo Lanfranchi. Sono queste le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale in merito alla promozione della politica di educazione e prevenzione nel contrasto alle mafie.

E’ quanto è emerso ieri sera, martedì, in consiglio comunale durante la discussione del question time presentato da Franca Maggioni, consigliera del gruppo di minoranza Noi Merate.

Rimarcando con un certo rimprovero la mancata promozione di iniziative in occasione della giornata della legalità, istituita il 23 maggio, l’ex assessore Maggioni aveva chiesto conto delle intenzione dell’amministrazione comunale, citando l’impegno sul tema promesso in campagna elettorale.

Riva ha promesso di organizzare conferenze sul tema nella seconda metà dell’anno per approfondire il fenomeno, conoscere il suo radicamento sul nel territorio e sensiblizzrae la cittadinanza. “Avremo un proprio rappresentante in avviso pubblico e collaboreremo con altre organizzazioni, come Libera, per sviluppare azioni di contrasto alle mafie. Vogliamo anche rafforzare la collaborazione con le scuole per promuovere percorsi educativi di sensibilizzazione e arrivare a celebrare nei prossimi anni la giornata della legalità come momento di riflessione e impegno condiviso, stanziando anche risorse economiche ad hoc”.

Risposte che non sono bastate alla consigliera Maggioni: “Mi aspettavo un passaggio in Consiglio comunale per l’adesione ad Avviso pubblico. Quanto al patrocinio, in un anno è un po’ pochino. A volte bastano dei piccoli gesti, ma significativi e invece nulla in quest’anno è stato fatto”.