Il sindaco ha proposto al suo ex Andrea Massironi la presidenza, ma quest’ultimo ha rifiutato
Per ora sono stati nominati solo i consiglieri indicati dal Comune: all’appello mancano quelli delle associazioni
MERATE – Le sue acque continuano a essere verdi (come rimarcato anche da un’interrogazione di Cambia Merate) e il consiglio di gestione resta… senza consiglieri né direttore.
E’ una situazione di stallo quella vissuta dal consiglio di gestione del Lago di Sartirana, da rinnovare nei suoi 12 componenti a seguito delle elezioni amministrative del 26 maggio. Se l’amministrazione comunale ha già provveduto a svolgere il suo compito, nominando sia per quanto riguarda la maggioranza (con Greta Ghezzi e Fabio Tamandi) che la minoranza (con Roberto Perego e Alessandro Pozzi) i propri consiglieri, a oggi nessuna risposta è arrivata in Comune da parte dell’associazioni che hanno rapporti con la riserva a cui è stata chiesta, in prima istanza, la disponibilità a indicare dei candidati.
L’amministrazione comunale ha così deciso di allargare il cerchio coinvolgendo tutte le associazioni della città nella speranza di poter trovare delle persone volenterose di prendersi a cuore il presente e il futuro della riserva del lago di Sartirana.
A mancare, in questo momento, è anche qualcuno che voglia svolgere il ruolo di direttore visto che l’uscente Giuseppe Prochilo ha dichiarato di non aver intenzione di proseguire con questo incarico. Un no a cui si aggiunge quello recentemente pronunciato dall’ex sindaco Andrea Massironi, a cui l’attuale primo cittadino Massimo Panzeri aveva pensato ben conoscendo il profondo legame che lega Massironi alla “sua” Sartirana.