Discussione ieri sera, lunedรฌ, in Consiglio comunale sull’interrogazione relativa alla condizione del lago di Sartirana
Nominato anche il nuovo comitato di gestione. Panzeri: “Abbiamo faticato a trovare candidati disponibili”
MERATE โ Lago verde, colpa del troppo caldo. Eโ stata discussa in consiglio comunale ieri sera lโinterrogazione di Cambia Merate relativa alla presenza di una patina di colore verde, apparsa alcune settimane fa sullo specchio del lago di Sartirana. A presentare la questione il consigliere Roberto Perego che, citando Confucio, ha spronato lโamministrazione comunale a investire piรน risorse ed energie sulla tematica ambientale. โMilano sta varando in questi giorni il piano di piantumazione di moltissimi alberi. Noi invece dobbiamo assistere allo spettacolo di un lago lasciato in condizioni indecorose con un direttore, quello del comitato di gestione, assenteโ.
L’interrogazione di Cambia Merate
Perego ha poi chiesto lumi sul problema delle alghe che hanno colorato di verde le acque del lago e sulle intenzioni dellโamministrazione in carica sul futuro della riserva inserita nel Sic, sito di interesse comunitario.La risposta รจ arrivata dallโassessore allโAmbiente Andrea Robbiani: โCon il caldo si ha una proliferazione di cianobatteri dovuti allโeccessiva presenza di fosforo. Ne consegue che lโunico modo per evitare la proliferazione di alghe sarebbe quello di ridare ossigeno al nostro lago. Non possiamo effettuare perรฒ un intervento come quello fatto ad Annone di wash out perchรฉ i due siti non sono paragonabili. Lโunica cosa che possiamo effettuare รจ lโestrazione del sedimento depositato sul fondo. Lโidea sarebbe inoltre, in unโottica di economia circolare, utilizzare questa torba per altri scopiโ.
Uno studio sul lago di Sartirana
Robbiani ha poi precisato lโintenzione di commissionare uno studio sul lago di Sartirana (il terzo, dopo quello del tecnico Negri e di una societร incaricata proprio dallo stesso Robbiani quando era sindaco) per capirne le prospettive future ed evitare il definitivo impaludamento. Un passaggio, questโultimo, strettamente legato a quello del conferimento, dettato dalla legge regionale 28, nel Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. โNon lo faremo dando carta bianca al parco e basta. Vogliamo che sia garantito lo sviluppo delle progettualitร in essere. Per questo vogliamo mantenere attivo il comitato di gestione, seppur con una forma consuntivaโ. Unโipotesi, questโultima che ha trovato concorde il gruppo di minoranza, convinto della necessitร di intervenire per il recupero del lago prima che sia troppo tardi.
Il nuovo comitato di gestione del lago
Sempre ieri in consiglio sono stati resi noti i componenti del Comitato di gestione del lago. โAbbiamo avuto qualche difficoltร a reperire i volontariโ ha precisato il sindaco Massimo Panzeri, aggiungendo anche lโintenzione di proporre delle convocazioni mensili al fine di promuovere una visione collegiale e condivisa. Del comitato fanno parte il sindaco Panzeri, lโassessore Andrea Robbiani, i consiglieri Fabio Tamandi, Greta Ghezzi, Alessandro Pozzi e Roberto Perego, Laura Todde per Legambiente, Roberto Perego (omonimo) per gli alpini, Giorgio Fumagalli per la societร Briantea, Stefano Simonetti per la Fipsas, Cesare Della Pietร per il Parco del Curone e Giovanni Bolis per il Parco Adda.