Il vice sindaco commenta la scelta di non rinunciare alle luminarie e alle proiezioni nonostante il Covid
“Ho pensato ai più piccoli, al loro sguardo al loro sorriso mentre guardano il nostro castello e i nostri alberi”
MERATE – “Spero che la nostra città vi piaccia. Nonostante il periodo, il dolore dovuto alle perdite degli affetti più cari, delle mille preoccupazioni economiche, nonostante tutto, quando ho pensato all’impegno di illuminare la città ho pensato soprattutto ai più piccoli, al loro sguardo al loro sorriso mentre guardano il nostro castello e i nostri alberi”. A parlare è il vice sindaco Giuseppe Procopio che, in qualità di assessore al Commercio, ha voluto comunque, nonostante il periodo non certo facile per via dell’emergenza sanitaria, illuminare la città per le festività natalizie senza rinunciare alle proiezioni sul castello e sulla Torre e alle luminarie per le vie della città.
Luci e colori che hanno provocato stupore e gioia nei più piccoli, come sottolinea lo stesso Procopio: “Le prime reazioni sono state proprio cosi. Nonostante tutto vogliamo credere in un prossimo Natale vivo. Le feste natalizie vanno gestite con prudenza e attenzione per essere vissute come un’opportunità di ripartenza dopo mesi di sacrifici e dolore. Non farlo significherebbe condannare a morte certa interi settori”.
Una scelta, condivisa con l’intera maggioranza, a cui fa seguito l’invito a fare acquisti in città: “Abbiamo voluto, nonostante tutto, accendere le luci come segno di speranza. Quando dico abbiamo dico tutto il gruppo di maggioranza di Più Prospettiva che mi ha supportato. Ora appena si potrà, acquistate a Merate i vostri regali di Natale”.