L’intervento di restauro era stato promosso nel 2023 dall’amministrazione Panzeri
“Lavori grazie ai quali la comunità può riappropriarsi della storia dei luoghi e delle proprie memorie”
MERATE – “Conoscere e tenere viva la storia della propria città, le sue radici, le sue origini,
aiuta la comunità a conoscere se stessa. E’ con grande piacere che accogliamo la notizia dell’ultimazione dei lavori di restauro dell’affresco dell’orologio del Collegio Manzoni, che permettono alla comunità il riappropriarsi della storia dei luoghi e delle proprie memorie”.
Con queste parole Alessandro Vanotti esprime a nome della Lega Merate il plauso per il termine di un progetto ideato nel 2022 e concretizzato dalla precedente amministrazione comunale guidata da Massimo Panzeri con l’idea di tutelare, preservare e valorizzare
un affresco, che si era degradato nel tempo a causa di alcune infiltrazioni provenienti dalla vecchia copertura (poi sistemata), e che avevano compromesso la sua conservazione.

Posto sulle pareti e sul soffitto dello scalone che porta al piano primo del collegio meratese, l’affresco nascondeva una “chicca”, come ricorda lo stesso Vanotti, consigliere a suo tempo delegato al recupero del patrimonio culturale pubblico della città: “Durante l’intervento di pulitura della volta, è riapparsa una testa d’uomo, che molti esperti hanno attribuito a Alessandro Manzoni”.
Nell’esprimere la propria soddisfazione per l’intervento ultimato, l’ex capogruppo di maggioranza esprime un piccolo rammarico: “Nonostante le indicazioni iniziali, la porta antincendio non è stata “mascherata” attraverso l’applicazione di un colore uguale alle pareti. Peccato, anche perché emerge molto dal contesto”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































