Niente “bis” per Volonté che a maggio dirà addio al Comune

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L'assessore Armando Volonté
L'assessore Armando Volonté
L’assessore Armando Volonté

LECCO – Sta per volgere a conclusione il mandato dell’amministrazione del sindaco Virginio Brivio e se il primo cittadino è già in corsa per il “bis”, non si può dire lo stesso per parte della giunta uscente: in un’eventuale secondo mandato, alcuni assessori sicuramente non siederanno sui banchi del governo cittadino.

Tra questi c’è Michele Tavola, al quale sono state affidate le deleghe a Cultura e Sport, che ha già dichiarato pubblicamente di concludere a maggio la sua esperienza in Comune e la stessa scelta è stata compiuta da Armando Volontè, assessore all’Università e ricerca, Sviluppo economico e attività produttive, Commercio e al Turismo.

“E’ stata un’esperienza bellissima, importante e allo stesso tempo impegnativa perché non è facile amministrare una città capoluogo in un periodo storico ed economico così difficile – spiega Volontè – credo di aver fatto un buon lavoro. Purtroppo gli impegni professionali mi portano spesso lontano da Lecco e dall’Italia per questo, con un po’ di rammarico, non darò la mia disponibilità ad un secondo mandato”.

Un ritiro dalla vita amministrativa per Volontè che aveva affiancato Brivio già in Provincia nel 2004, assumendo le deleghe alla Viabilità e Lavori pubblici, per poi essere scelto di nuovo da Virginio nella giunta comunale, nel 2010.

“Cinque anni intensi – ha proseguito l’assessore – positivi soprattutto per quanto riguarda il turismo che recentemente ha subito un’accelerazione grazie alla sinergie che si sono create in occasione di Expo. Sei mesi, questi ultimi, che valgono un mandato per gli investimenti fatti in vista dell’esposizione di Milano. Quello che più ricordo con soddisfazione è stato però il finanziamento del Comune ai laboratori del CNR e al Politecnico. Il milione di euro meglio investito per i giovani e per la ricerca”.

Anche gli assessori Francesca Rota, ai Lavori Pubblici, e Martino Mazzoleni, alle Politiche del Territorio, si appresterebbero a dire addio a Palazzo Bovara. Potrebbero invece scelte per un secondo mandato Elisa Corti e Francesca Bonacina, rispettivamente assessori al Bilancio e all’Istruzione.