Piano alienazioni del Comune. “E’ l’ultima chance per via Roma51”

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via roma 51 facciata esterna

 

LECCO – E’ stato illustrato giovedì sera in municipio il piano delle alienazioni, ovvero di quei beni immobili pubblici che il Comune ha deciso di mettere in vendita a partire dal prossimo anno.

Molte le riconferme rispetto all’elenco presentato per il 2016 e qualche nuovo ingresso: tra le proprietà comunali che entrano per la prima volta nel piano ci sono un terreno situato tra via Overijse e via Elettrochimica, in prossimità del Mollificio Pavano, che verrà messo all’asta per un valore di 150 mila euro, ed un cortile in via Volone dal valore di 60 mila euro.

Confermata la messa in vendita dell’ex lavatoio di Olate in via Caldone (10,5 mila euro), due terreni situati rispettivamente in via Lombardia e via Mauri (entrambi stimati 20 mila euro) ed un terzo terreno in via Montessori a Germanedo (in vendita da 33 mila euro).

Ricadranno nel 2018 i possibili ricavi per l’alienazione del fabbricato ex Oasa di via Gorizia (350 mila euro) e nel 2019 quello per l’eventuale vendita dei posteggi interrati di via Mattei (2 milioni euro) e di due terreni, uno boschivo in località Rovinata (35 mila euro) ed uno residenziale in via Caldone (2,4 mila euro).

L'assessore Corrado Valsecchi
L’assessore Corrado Valsecchi

Anche l’ex lavatoio di Germanedo resta in vendita (22 mila euro) nonostante le tre aste già andate deserte. Lo stesso numero di tentativi per l’alienazione del palazzo di via Roma 51, ex sede degli uffici comunali, di nuovo (e forse per l’ultima volta) in vendita.

A giugno, infatti, il Comune ha deciso di dare a questa alienazione una visibilità maggiore, oltre i confini lecchesi, iscrivendo lo storico palazzo al progetto Proposta Immobili 2016 lanciato dall’Agenzia del Demanio, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per la valorizzazione e la dismissione di beni pubblici.

La vendita dello storico palazzo lecchese, per tutto il 2017, sarà visibile in quella che l’assessore Corrado Valsecchi ha definito ‘una vetrina’ di annunci accessibile da utenti di tutta Italia, sperando di trovare fuori provincia una manifestazione di interesse. Il prezzo resta quello dell’ultima asta andata deserta, 3,184 milioni di euro ( era 3, 980 milioni di euro alla prima asta) ma rispetto alla procedura comunale, attraverso il portale del demanio sarebbe possibile eseguire anche trattative in forma privata, di ricorrere quindi a procedure ristrette con investitori qualificati, con la possibilità di scendere anche oltre il limite del 20% di ribasso sul valore del bene.

“E’ l’ultima chance per via Roma 51 – fa sapere l’assessore – se gli imprenditori per tre volte non hanno risposto all’appello, non è detto che alla quarta non ci siano interlocutori. La rinascita di Lecco parte dal centro”.
La scelta di rimettere in vendita il bene è dovuta anche alla necessità di reperire risorse per il completamento dei lavori di un altro storico edificio cittadino: Palazzo del Cereghini, l’ultimo lotto dell’intervento di messa a nuovo dell’ex tribunale che partirà nel 2017.