Piano cave: Rossi contro nuove aperture e pronto a dimettersi

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Durante il dibattito sul bilancio di previsione 2012, il capogruppo del Pd, Italo Bruseghini, particolarmente attivo durante la seduta, è andato a “disturbare” anche l’assessore allo sport Antonio Rossi, in merito al Piano cave provinciale, chiedendogli di prendere posizione contro la cava sul Cornizzolo  «come hanno già fatto altri atleti lecchesi», e il plurimedagliato assessore non le manda a dire, minacciando, a sorpresa, le dimissioni.

La questione infatti verte sulla possibilità di un conflitto di interessi dell’assessore Rossi per il fatto di essere sponsorizzato da una nota azienda lecchese che produce materiale edilizio. Una dichiarazione che ha spiazzato un po’ tutti i presenti, sia i consiglieri che la Giunta: «Io collaboro da qualche anno con un’azienda che produce calce. Il piano cave non è stato ancora steso, per cui non l’ho ancora visto, ma sto seguendo sui mass media la questione del Cornizzolo. A oggi, per quanto ho appreso, non sarei d’accordo nell’aprire una nuova cava in quella zona. In Giunta non penso che voterò il piano cave e, quando lo leggerò, comunicherò anche attraverso i giornali la mia posizione. Sono sicuro che sul tema la Provincia deciderà responsabilmente, e se il consiglio dovesse rilevare un’incompatibilità, mi dimetterò senza esitazione».