Regionali. LC-BG, Majorino a Chiuso “ferita da un assurdo cantiere”

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Majorino in visita al cantiere della Lecco Begamo

Visita del candidato del centrosinistra ieri al cantiere della Lecco-Bergamo

Majorino: “Assurdo cantiere. Fontana se ne è fregato e cittadini non sanno più che pesci prendere”

 

LECCO – Di nuovo una tappa ieri a Lecco per il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Pierfrancesco Majorino, che dopo gli amministratori e i pendolari (vedi articolo precedente) ha scelto il quartiere di Chiuso e in particolare la Lecco-Bergamo come occasione di incontro con i cittadini.

Sul posto è stato accompagnato da Luca Dossi del coordinamento nato nel quartiere in risposta ai disagi dovuti ai lavori, tuttora fermi, per la realizzazione del tunnel che in futuro dovrebbe collegare Lecco al Lavello di Calolzio.

L’ingresso di quello che dovrà essere il tunnel della Lecco Bergamo

“Una frazione di Lecco ferita da un assurdo cantiere – dice Majorino – di lavori interrotti dal 2017 per la realizzazione della Lecco-Bergamo. Fontana se ne è totalmente fregato e i cittadini non sanno più che pesci prendere”.

L’opera, che era in capo alla Provincia, è stata assegnata ora ad Anas che dovrà ripartire dalla progettazione e poi riappaltare i lavori.

Da parte sua, il Comitato di Chiuso ha denunciato ancora una volta “lo scempio, lo sperperio di denaro pubblico, le inefficienze di sistema, le promesse disattese, gli inconcepibili ritardi che non possono che far perdere credibilità alla politica”.

Majorino ha proseguito la sua visita nel lecchese facendo tappa a Colico: “Abbiamo discusso di come dar vita a nuove politiche in campo sanitario – spiega – con i problemi evidenti delle zone dell’Alto Lario, e in ambito ambientale, turistico”