“Solidarietà solo al market africano, dimenticati carabinieri e partiti”

CALOLZIO – “In base a quanto avvenuto ieri pomeriggio, dove qualche cittadino si e’ mostrato giustamente solidale con il Negozio African Market di fronte alle poste, ove insieme hanno fatto un gesto molto Nobile ossia quello di coprire, con diversi colori, la Svastica disegnata da qualche imbecille. Vedendo ciò ne sono molto compiaciuto e contento per l iniziativa che si é creata , però allo stesso tempo , un po dispiaciuto perché fuori casa mia o fuori la sede della Lega non ho visto Consiglieri o abbellimenti, ne addirittura sentito canti patriottici come “O Bella ciao” o altre canzoni popolari’ , peccato davvero, sarebbero stati accolti sicuramente volentieri con un bel Thè caldo”.

La critica giunge da Roberto Gagliardi, esponente calolziese di Forza Italia rispetto alla manifestazione di solidarietà nei confronti del negozio di alimentari africano, colpito dai vandali insieme ad altri luoghi in città, come la sede di partito della Lega e il monumento ai carabinieri. Il simbolo nazista era stato disegnato da ignoti anche davanti all’abitazione dello stesso Gagliardi.

“Ma al di là di cio’, leggendo le parole di alcuni dei presenti ove si é detto che l’ episodio dell’African Market é passato in 2 o 3 piano, inviterei a leggere le dichiarazioni fatte il giorno dopo l’ accaduto ove ci siamo subito mostrati solidali e vicini ai negozianti. Quindi cerchiamo di essere obbiettivi e realisti, senza creare polemiche inutili , ma mostrandoci tutti insieme, destra o sinistra uniti nel condannare questi gesti – prosegue Gagliardi – Poi un parere personale: l’iniziativa se fosse stata così apolitica come si dice, l avrei fatta a tutti quelli che hanno subito l’ignobile gesto, perché coinvolge tutti quanti”.

“Coinvolge anche i Carabinieri dato che sopra la Banca Intesa San Paolo in pieno centro c é una scritta ACAB , con il simbolo affiancato  Anarchico con una bella frase ” Bruciate M….”  Ma va bene cosi . Speriamo che la prossima volta si possa fare qualcosa tutti insieme cantando sia O Bella Ciao che Il Piave Mormorava” .