Straniero (PD) contrario al pagamento dei soccorsi in montagna

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Raffaele Straniero

Raffaele StranieroLECCO – “La Regione che a parole vuole essere a zero ticket ne sta introducendo uno nuovo, peraltro molto costoso, a carico di chi va in montagna. E a differenza di quanto dicono, riguarderà anche gli interventi per chi si fa male, nonostante questo sia in contrasto con la legge nazionale”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Raffaele Straniero in merito al progetto di legge sui soccorsi in montagna approvato questa mattina, mercoledì, in commissione sanità del Consiglio regionale (vedi articolo).

Nella proposta approvata, viene stabilito che gli interventi di soccorso e di elisoccorso in ambiente di montagna o in zone impervie comprensivi di recupero e di trasporto saranno considerati onerosi a carico dell’utente se non sussiste la necessità di accertamento diagnostico e se la prosecuzione di cure presso un Pronto Soccorso dovesse essere registrata con codice bianco .

“Il Pd ha votato contro, perché non è riuscito a evitare che anche le vittime di incidenti, che necessitano cure sanitarie, siano costrette a pagare ticket costosissimi – prosegue Straniero che conclude – Sarebbe sbagliato negare il problema, ma prima di tutto occorrerebbe investire sulla formazione di chi va in montagna, perché questo contribuirebbe in modo significativo a ridurre gli incidenti e le situazioni di pericolo, e spiace che in questa legge non ci sia una riga in merito. Ma il percorso di questa norma, come spesso capita, è stato tortuoso e non ha previsto una meditata condivisione che avrebbe permesso certamente di approntare un testo migliore”.