MANDELLO – Mandello “bagna il naso” a Lecco sul tema del Testamento Biologico.
Infatti, se nella città capoluogo di provincia nonostante la spinta di associazioni e cittadini e una corposa raccolta firme l’Amministrazione del sindaco Virginio Brivio (PD) ha saputo anestetizzare il tema che mestamente si è arenato (alla faccia delle libertà), nella più piccola Mandello, 14mila anime, l’Amministrazione del sindaco Riccardo Mariani (PD) ha delibrato, nell’ultimo consiglio comunale, a favore dell’istituzione del Registro. Tant’è che l’operatività avverrà tra soli 15 giorni, giusto il tempo necessario per pubblicarlo sull’albo pretorio, dopodichè tutti i residenti di Mandello che vorranno depositare le dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) potranno farlo… liberamente.
Ma a Mandello sono avanti e già si sta lavorando per il registro delle Unioni Civili: “Non ci fermiamo qui – spiega il sindaco Mariani – da adesso si lavorerà anche per l’istituzione del registro delle unioni civili, le coppie di fatto etero o omossessuali, altro fondamentale passo di civiltà sociale. Ci proponiamo di adottarlo entro dicembre 2012”.
Mariani mostra una marcia in più, smontando falsi moralismi e preconcetti talvolta sconcertanti che spesso immobilizzano la società: “Quello che abbiamo fatto in collaborazione con le minoranze è un grande atto di civiltà sociale e nel contempo un sevizio aministrativo che il Comune deve svolgere. E’ un passo a sostegno dei diritti civili senza i quali non può esistere una vera democrazia. Il compito di un’Amministrazione è anche quello di cogliere le istanze che vengono dai cittadini e dalla società. Bisogna essere pronti anche a legiferare su questi temi senza mai dimenticare che le istituzioni sono laiche e quindi sulla base di questo ci si deve muovere e così abbiamo fatto“.
E Lecco? “Non sta a me commentare la situazione di Lecco – spiega – tuttavia credo che ci siano problemi di coalizione, del resto è una maggioranza che si è formata da poco, diversamente dalla nostra che ormai lavora in sintoni da sette anni. La Città di Lecco forse ha qualche difficoltà maggiore sul piano della lettura generale di questi argomenti, ma non mi permetto di entrare nel merito“.
Per l’iter burocratico da seguire, l’Amministrazione Mariani sta approntando una serie di iniziative informative affinchè chiunque sia interessato a depositare le dichiarazioni anticipate di trattamento di fine vità potrà farlo in modo informato.
Riportiamo qui di seguito l’articolo 3 del Regolamento inerente l’iscrizione, mentre il regolamento completo è consultabile cliccando QUI
ARTICOLO 3 – L’ISCRIZIONE
L’iscrizione al Registro è gratuita.
Il Registro è riservato ai cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Mandello del Lario e che non siano stati sottoposti a provvedimenti restrittivi della capacità di agire. Essa ha come finalità di consentire l’iscrizione nominativa, mediante autodichiarazione, di tutti i cittadini che hanno redatto una DAT con lo scopo di garantire la certezza della data di presentazione e la fonte di provenienza. L’autodichiarazione dovrà essere resa come dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR. 445/2000 e dovrà contenere i suddetti elementi:
– di aver compilato e sottoscritto una DAT
COMUNE DI MANDELLO DEL LARIO (LC)
CAP 23826 P.zza L. Da Vinci Tel.0341 708111 fax 0341 700337
C.F. P.I. 00629950130
e.mail info@mandellolario.it – www.mandellolario.it
– il luogo di deposito della DAT che potrà essere: presso il notaio rogante, presso il fiduciario/fiduciari o presso altri depositari – incluso il Comune
– i nominativi di uno o più fiduciari nominati nella DAT
Nella DAT il Dichiarante (testatore) nomina uno o più Fiduciari. Il Fiduciario è il soggetto che avrà il compito di dare fedele esecuzione, in uno spirito di alleanza terapeutica con altri soggetti interessati (medici, famigliari, ecc), alla volontà del Dichiarante, ove lo stesso si trovasse nell’incapacità di intendere e di volere, in ordine ai trattamenti medici da eseguire o da non eseguire.
Nella DAT il Dichiarante può nominare anche un Fiduciario supplente, che assolverà alle funzioni sopra riportate qualora il Fiduciario/Fiduciari si trovino nell’impossibilità di assolvere alle loro funzioni. In caso di nomina del Fiduciario supplente lo stesso dovrà essere segnalato sull’autodichiarazione presentata in Comune.