“Plastic free” le proposte di Ascolto Valmadrera all’amministrazione comunale
Via le bottigliette di plastica in municipio, nelle scuole e negli eventi pubblici
VALMADRERA – “La Pubblica Amministrazione deve dare il buon esempio e può impegnarsi fattivamente in tal senso”. E’ questo il messaggio alla base della mozione presentata da Ascolto Valmadrera, lista di opposizione, sul tema dell’abbattimento del consumo di plastica, a partire dagli uffici comunali.
Anche tenendo conto della campagna Plastic Free Challenge avviata dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa nel giugno 2018 invitando ufficialmente tutte le Istituzioni, di qualsiasi livello governativo, Regioni, Città metropolitane, Comuni, a concretizzare il proprio impegno per liberarsi dalla plastica, Ascolto Valmadrea ha chiesto che anche l’amministrazione comunale valmadrerese faccia la propria parte.
“Ascolto Valmadrera – scrivono nel documento – propone al sindaco e alla giunta di:
- adottare una politica di acquisti pubblici verdi che riduca sensibilmente l’acquisto di materiali plastici ove questi siano sostituibili da materiali prodotti con materie prime a minor impatto ambientale;
- disporre che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili;
- adottare sistemi di gestione delle mense scolastiche che riducano l’uso di materie plastiche, favorendo l’uso di stoviglie lavabili o in subordine l’uso di materiale compostabile;
- vigilare affinché in tutti i luoghi di incontro, aggregazione e servizio posti nel territorio comunale (scuole, centri sportivi, centri parrocchiali, centri di aggregazione, centri anziani, spiagge) vengano scrupolosamente adottate le pratiche di raccolta differenziata e siano messi in pratica comportamenti “plastic free”;
- sviluppare una campagna comunicativa pubblica per favorire tra i Valmadreresi comportamenti plastic-free sia in fase di acquisto che in fase di consumo;
- distribuire agli studenti delle scuole Valmadreresi di ogni ordine e grado borracce di acciaio in sostituzione delle inquinanti bottigliette di plastica monouso;
- coinvolgere le associazioni di volontariato presenti nel territorio, e in particolare quelle a finalità ambientale, nello sviluppo delle politiche “plastic-free” sviluppate dall’Amministrazione;
- adottare un regolamento sul Plastic Free, emulando discipline organiche di altri comuni, dando un tempo congruo agli esercenti per l’attuazione, in condivisione con le associazioni di categoria, comunque non oltre il primo trimestre 2020.
- l’eliminazione delle bottiglie di plastica monouso presso tutte la sede comunale ed uffici ad essa connessa, comprese le sale conferenze pubbliche ed i centri civici, e introduzione dell’uso di bottiglie in vetro;
- la sostituzione dei bicchieri in plastica monouso con bicchieri di carta presso distributori automatici di caffè o bevande all’interno della sede comunale ed uffici ad essa connessa, comprese le sale conferenze pubbliche ed i centri civici;
- istituire il divieto, tramite ordinanza, dell’uso di materiali plastici non compostabili per le manifestazioni, le sagre, gli eventi organizzati sul territorio comunale; più precisamente che le stoviglie (piatti, bicchieri e posate) siano di materiali biodegradabili e compostabili di derivazione vegetale, quali Mater-Bi, cellulosa, PLA, con certificazione EN 13432 e che tovaglie e tovaglioli in carta riciclata o completamente compostabili a norma EN 13432;
attivareuna campagna informativa indirizzata alle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio al fine di scoraggiare l’uso della plastica monouso”.