Vendita al Cnr senza interessi, De Capitani: “Il Comune si è tutelato?”

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LECCO – La compravendita dell’immobile comunale di corso Promessi Sposi, sede del Centro Nazionale Ricerche (Cnr), è finita sotto la lente del consigliere Giulio de Capitani che, durante la seduta consigliare di lunedì, ha deciso di vederci chiaro riguardo alla vendita rateizzata dell’immobile e alla riscossione dei relativi interessi:

“Mi sono posto una domanda – ha spiegato De Capitani – visto e considerato che in questo Consiglio Comunale venne deciso di vendere quell’immobile, ma non a rate, mi sono chiesto se il Comune si fosse almeno tutelato nel recuperare una parte di quegli affitti, anziché lasciarli a favore dell’acquirente, o almeno nel farsi pagare gli interessi”.

Di fatto la vendita dell’immobile al Cnr, stipulata nell’aprile 2011 dopo dieci anni di affitto, è avvenuta ad un prezzo di 4 milioni e 740 mila euro suddivisi in tre rate che andranno a scadere il prossimo aprile. Nessun interesse è stato fatto pagare per la rateizzazione, anzi, il Comune ha dovuto ridare indietro quel mese e mezzo di affitto (quasi 8 mila euro) che era già stato anticipato dal Politecnico prima della stipula del contratto di compravendita.

Nessuno qui aveva capito che l’immobile sarebbe stato venduto a rate – ha denunciato il consigliere leghista rivolgendosi alla Giunta – e la vostra risposta è che era facoltà del dirigente incaricato stabilire le facoltà di vendita, senza che il Consiglio abbia dato alcun tipo di indirizzo e senza tutelare quelle che sono le entrate a favore del Comune. Non credo che questo sia un atteggiamento responsabile dell’Amministrazione”.