LECCO – La dottoressa Barbara Lavelli è la nuova responsabile dell’Articolazione Aziendale Territoriale (AAT) dell’AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) di Lecco in sostituzione del dottor Guido Villa.
A presentarla in forma ufficiale questa mattina all’ospedale di Lecco il Direttore Generale dell’AREU Alberto Zoli, il Capo Area Mario Landriscina, il direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Lecco Mauro Lovisari e il Capo Sala Fabrizio Mosca.
“Villa ha lasciato Lecco e si è trasferito con me a Milano ricoprendo l’incarico di direttore clinico-scientifico dell’attività di Areu e prossimamente diventerà responsabile del progetto Areu Cuore – ha esordito il dottor Zoli – Al suo posto abbiamo condiviso tutti l’assegnazione dell’incarico di responsabile dell’AAT di Lecco alla dottoressa Barbara Lavelli che avrà l’obbligo di gestire al meglio sia le risorse umane che quelle materiali del 118 di Lecco oltre ai rapporti con le numerose associazioni che collaborano. Le 24 ore non bastano”, ha chiosato con un pizzico di ironia Zoli.
Lo stesso direttore generale ha quindi spiegato: “Stiamo lavorando per far sì che qualsiasi distaccamento provinciale abbia la stessa modalità di sistema. Dobbiamo raggiungere uno standard operativo comportamentale e di servizio che sia identico ovunque. Una parte importante di questo lavoro la sta svolgendo il dottor Mario Landriscina, Coordinatore d’area. Si tratta di una figura nuova che ha il compito di perfezionare l’integrazione fra sistema 118 e attività ospedaliere specifiche dell’emergenza e dare omogeneità alle modalità operative in un’area multiprovinciale che abbiamo battezzato area dei laghi e che comprende le province di Varese, Como e Lecco”.
E proprio il dottor Landriscina ha posto l’accento su quattro aspetti: cultura, gestione, organizzazione, operatività. “Deve passare la cultura del tutti insieme – ha spiegato – non si può più pensare di gestire le cose singolarmente e proprio la gestione è il secondo aspetto fondamentale. Noi usiamo soldi pubblici quindi non possiamo permetterci di fare investimenti sbagliati. Terzo aspetto l’organizzazione, lavorare senza sapere cosa stanno facendo e dove stanno andando gli altri non è più ammissibile. Infine l’operatività, ovvero la capacità di mettersi in gioco con la certezza di avere uomini, in questo caso donne, che sono responsabili”.
Il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Lecco Lovisari ha aggiunto: “Ormai vi è un’integrazione totale tra azienda ospedaliera e AREU ma al centro dei nostri ragionamenti c’è sempre il cittadino e il paziente. A breve ingrandiremo l’area del Pronto Soccorso perchè il personale dell’AAT, dopo il trasferimento della centrale operativa del 118 a Como, confluirà all’interno dell’area del Pronto Soccorso. Un’integrazione che tuttavia non sarà solo fisica, ma riguarderà anche il personale in quando ci sarà un’unione di forze”.
Dal canto suo la dottoressa Lavelli ha spiegato: “Ho visto nascere AREU anche se ai tempi non ero una protagonista diretta perchè la mia mansione era un’altra. Personalmente posso dire che in questo lavoro ho trovato la dinamicità e l’essenzialità che mi arricchisce realmente ed è per questo che ho accolto con piacere il nuovo incarico. Prendersi cura di una persona con gravi problemi di salute; fornire al meglio le cure anche in luoghi impervi e in situazioni particolari e poi poter continuare questo percorso all’interno della struttura d’emergenza è quello che cercavo”.
Soddisfatto per l’arrivo della dottoressa Lavelli anche il Capo Sala Mosca: “Abbiamo già lavorato assieme sul campo e devo dire che apprezzo molto il modo con cui la dottoressa è capace di rapportarsi con le persone”.