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MILANO – Vietato l’ingresso negli ospedali e negli edifici pubblici regionali a chi si presenterà a volto coperto, burqa compreso: è la novità introdotta da Regione Lombardia nel regolamento di accesso alle strutture regionali e resa nota nella giornata di giovedì dal presidente Roberto Maroni.
Il testo richiamerebbe la legge nazionale già in vigore dal 1975 che vieta “l’uso di caschi protettivi, o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo”.
Dal regolamento regionale restano esclusi gli abiti che non coprono totalmente il volto come hijab, khimar e chador.
Il provvedimento è già stato soprannominato legge “anti burqa” ed era stato annunciata dal presidente Maroni a seguito degli attentati di Parigi.
