LECCO – Ad un mese esatto dall’annuncio della sua nomina, nella mattinata di lunedì è stato presentato alla stampa il nuovo direttore generale dell’Asl di Lecco, Enzo Lucchini. Il neo “dg”, 58enne mantovano, sostituisce Marco Votta al vertice dell’Azienda Sanitaria lecchese, dopo l’esperienza di circa due anni come presidente di Arpa Lombardia.
Laureato con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia, presso l’Università degli studi di Bologna, Lucchini si è poi specializzato in Medicina Legale e delle Assicurazioni, nello stesso ateneo e di nuovo con il massimo dei voti. La carriera del giovane medico, iniziata nel 1985 con il conseguimento della prima laurea, si è spinta verso il settore dirigenziale del Servizio Sanitario Lombardo, fino ad incontrare la politica, con la nomina a consigliere in Regione Lombardia, nel 1995, e la conseguente messa in aspettativa dall’occupazione all’Asl.
Diversi gli incarichi ricoperti nei successivi quindici anni al Pirellone: Presidente Commissione Sicurezza Sociale, Vice Presidente Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e Province Autonome, Presidente Commissione Attività Produttive e Vice Presidente del Consiglio Regionale.
“Sono lusingato dal compito che mi è stato affidato – ha spiegato il nuovo direttore – L’Azienda Sanitaria di Lecco è una struttura di grande qualità, con livelli di eccellenza tali da elevarla ai vertici del panorama delle Asl nazionali. Non sarà comunque una passeggiata –ammette Lucchini – ricevo dal precedente direttore un’azienda in ottima forma ma in tempi non semplici, soprattutto in vista dei tagli al settore sanitario”. Rivolgendosi agli utenti lecchesi, Lucchini rassicura: “La revisione di spesa impone spesso delle scelte difficili, ma è mia intenzione mantenere agli attuali standard di eccellenza nella qualità dei servizi”.
“Siamo ancora in attesa di conoscere il decreto sulla sanità al vaglio del Governo – ha sottolineato l’assessore regionale alla Famiglia, Giulio Boscagli – con Regione Lombardia abbiamo già avviato un percorso di riforma delle politiche sociali, consapevoli della necessità di un ripensamento sul welfare ed in particolare sul riordino della Legge 31 sulla Sanità”. Boscagli, dopo aver dato il benvenuto a Lucchini, ha voluto ringraziare l’ex direttore Marco Votta per l’ottimo lavoro compiuto.