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LECCO – Grande soddisfazione per la partecipazione registrata durante le iniziative proposte dall’ASL nel mese di dicembre sul tema del gioco d’azzardo.
Il laboratorio interattivo rivolto alle scuole “Fate Il Nostro Gioco” ha risposto in modo approfondito e razionale a due domande: conviene giocare d’azzardo e se, come dicono tutti, non conviene, allora perché giochiamo?
Diego, Matteo, Olmo e Silvio i quattro bravissimi divulgatori di TAXI 1729, ideatori del laboratorio interattivo, hanno accompagnato 1.414 visitatori (1.112 studenti, 110 insegnanti e 192 adulti) nelle visite guidate di un’ora ciascuna per un totale di 103 ore dedicate al calcolo delle probabilità ed alla matematica.
Le scuole che hanno visitato il laboratorio sono state l’Istiituto Bertacchi, Medardo Rosso (Artistico e Bovara), Liceo Agnesi (Merate), Liceo delle scienze applicate Badoni , Istituto Casa degli Angeli, Istituto Galileo Galilei Crema, Istituto Comprensivo Bonfanti-Valagussa (Cernusco Lombardone), Istituto Volta, il Liceo Scientifico Grassi.
Anche la rassegna teatrale con i tre spettacoli messi in scena presso il Teatro della Società di Lecco hanno visto una buona partecipazione di pubblico con più di 200 persone presenti in sala ad ogni spettacolo.
“Siamo molto felici che la proposta lanciata abbia suscitato grande interesse e partecipazione. Anche a Lecco il l fenomeno del gioco d’azzardo negli ultimi anni ha assunto una dimensione rilevante. Nel nostro territorio sono circa 3800 i giocatori problematici e la spesa annua pro capite si aggira attorno a 1400 €. Abbiamo cercato di pensare a due iniziative particolari per portare la popolazioni a riflettere e ad affrontare il tema del gioco d’azzardo e la risposta data dai lecchesi ha confermato la grande attenzione nei confronti di questa tematica ”, spiega Damaris Rovida, responsabile del Servizio Prevenzione e Cura Nuove Dipendenze dell’ ASL di Lecco.
Un ringraziamento al Comune di Lecco, che ha accolto con entusiasmo la proposta formulata dall’ASL di Lecco, patrocinando in maniera fattiva l’iniziativa organizzata concedendo a titolo gratuito l’utilizzo del Teatro della Società di Lecco.
