INTROBIO / CASARGO – L’ATS della Brianza informa che dal 23 maggio 2016 al 21 luglio 2016 verrà attivato il sesto round della campagna di screening per la prevenzione del tumore del colon retto sulla popolazione residente, che fa riferimento al presidio di Introbio e al presidio di Casargo.
La campagna di prevenzione riguarderà 5.062 persone, uomini e donne in età compresa tra i 50 e i 69 anni; nel corso della precedente campagna di screening erano state invitate 4.703 persone e di queste 2.735, pari a circa il 58.15% hanno aderito alla ricerca del sangue occulto. Tra coloro che hanno aderito il 4.31% è risultato positivo al test di screening.
Le persone interessate riceveranno in questi giorni una lettera di invito personalizzata, con la quale dovranno recarsi nelle farmacie del loro territorio per il ritiro del kit necessario per l’effettuazione dell’esame. Al fine di non arrecare, per quanto possibile, disagio agli utenti, le lettere verranno inviate in modo dilazionato nel tempo, favorendone così il recapito e la successiva consegna del campione.
La riconsegna del kit (campione e lettera d’ invito firmata) potrà avvenire dal lunedì al giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, presso la sede ASST di Introbio in Località Sceregalli 8/A.
L’ esame è semplice ed è del tutto gratuito.
L’ATS della Brianza invita tutta la popolazione coinvolta ad aderire alla campagna, in quanto il tumore al colon retto rappresenta la seconda causa di morte per tumore sia per gli uomini (dopo quello al polmone) sia per le donne (dopo il tumore della mammella).
La neoplasia del colon retto origina molto spesso da un polipo, che è una lesione benigna dell’intestino. La trasformazione di un polipo in tumore maligno è un processo lento che dura anni, pertanto l’individuazione precoce e la conseguente asportazione del polipo può prevenire l’insorgenza del cancro.
“Visti gli importanti risultati ottenuti sin dal 2005, anno in cui è stato attivato lo screening nel nostro territorio, invitiamo la popolazione di Introbio e Casargo ad aderire allo screening proposto. I dati di adesione allo screening degli scorsi anni confermano che i cittadini del nostro territorio hanno fiducia nelle campagne di prevenzione promosse dall’ATS, grazie alla quale è stato possibile salvare delle vite” sottolinea Paolo Bruno, Direttore Sanitario dell’ ATS della Brianza.
Si ricorda che in caso di negatività del test, la persona riceverà a casa una comunicazione scritta e verrà richiamata ad eseguire nuovamente il test trascorsi due anni.
Se invece il risultato sarà positivo verrà invitata ad eseguire un approfondimento mediante colonscopia, da effettuarsi presso uno dei centri che collaborano con il progetto di screening.
E’ importantissimo che tutti i soggetti risultati positivi, aderiscano all’approfondimento proposto in quanto durante la colonscopia, a parere dell’endoscopista, potrà essere eseguito un prelievo bioptico, oppure, se ci fosse un polipo lo stesso potrà essere asportato.
Nei rari casi in cui si trovasse già un tumore, l’intervento tempestivo potrà aumentare significativamente la probabilità di guarigione.
Per eventuale chiarimenti o informazioni in merito allo Screening è possibile telefonare al numero 0341/482274-482522.
La presente campagna è promossa dall’ATS della Brianza in collaborazione con l’ASST di Lecco, la Casa di Cura G.B Mangioni Hospital, la Casa di Cura Lecco B.L. Talamoni, i Medici di Medicina Generale, le farmacie del territorio e la Croce Rossa Italiana.