Sbalzi di temperatura.
I primi virus e relativi starnuti sono serviti

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Sta passando il primo appuntamento di stagione con l’influenza che a Lecco ha presentato il proprio apice di contagio lo scorso week end e inizio settimana. I cestini si sono riempiti di fazzolettini usati, perché questa prima ondata leggera ha i sintomi del raffreddamento: “A indebolire sono gli sbalzi forti di temperatura per i quali le nostre difese immunitarie non sono adegutamente strutturate”, ha spiegato un medico contattato.

Quindi grandi raffreddori e mal di gola, senza febbre o con febbre debole e debolezza, malesseri che passano in pochi giorni. Si tratta di infezioni virali, non curabili con gli antibiotici che sono farmaci anti microbi e non virus.

“Il rimedio più utile è il riposo a casa e un po’ di aspirina”, ha concluso il sanitario da noi interpellato.