LECCO – Lo studente modello, il compagno di classe gentile e disponibile, sensibile e impegnato nello studio, per questo la sua prematura scomparsa, a gennaio, ha lasciato un grande vuoto nei familiari e negli alunni che lo avevano affiancato nei cinque anni trascorsi all’Istituto Fiocchi: oggi, la memoria di André Besana vive non solo nei ricordi di chi lo conosceva ma anche attraverso le borse di studio che la scuola ha deciso di intitolare al giovane studente.
“Per noi, questa iniziativa, è un gesto che fa onore alla sua bravura – spiega Maria Teresa Oliveira, per tre anni la professoressa di André – aveva una curiosità costruttiva, una grandissima voglia di conoscere. Per me è stato difficile affrontare quanto successo”.
Il dramma che André aveva nel cuore si è palesato a tutti in una fredda serata di domenica, a gennaio, quando il ragazzo, solo 18 anni, è stato ritrovato privo di vita nel letto del Caldone, dopo un volo di diversi metri dal ponte via Alimasco che gli è stato fatale.
“Ogni volta che entro in classe, ancora oggi, lo cerco, automaticamente sento la sua presenza, per me era un riferimento – ci spiega la prof- Oliveira- Mi è mancato tanto. Per i ragazzi è stato un duro colpo”.
Commosso anche il ricordo della professoressa Elena Sala: “Nello studio arrivava anche prima degli altri ma non si sovrapponeva mai a loro, André sapeva ascoltare e si proponeva in un modo positivo, sempre gentile verso i compagni e i professori. Per noi è stata una fortuna aver compiuto questo percorso con lui”.
“Un ragazzo che non ho mai visto una volta vice presidenza per un ritardo, per un richiamo di un insegnante, uno studente ineccepibile – ha detto di lui il vicepreside Andrea Rondinelli alla cerimonia di consegna delle borse di studio, sabato mattina – La scuola non è fatta solo di voti e pagelle – ha proseguito il vicepreside – siamo un gruppo di persone, con rapporti personali che vanno oltre la didattica e quando succede qualcosa siamo un gruppo che si vuole bene. Ognuno ha un proprio ricordo personale di André, questa giornata e queste borse di studio aggiungono un nuovo ricordo di lui”.
Un riconoscimento che è stato destinato a due studentesse dello stesso corso frequentato dal 18enne scomparso, ovvero quello di tecnico chimico: Laura Gigliarano, diplomata con il migliore dei voti lo scorso anno, e Aurora Vassena, che a giugno ha chiuso il quarto anno ottenuto la media di voti più alta dei suoi compagni.
A consegnare l’attestato alle due ragazze è stata Monica, la madre di André, insieme al fratellino Gabriel: “In questa scuola André ha trovato una seconda famiglia, questo non è bastato a trattenerlo. Lui però si trovava bene con tutti voi e per questo vi sono grata”.
L’istituto Fiocchi ha riconosciuto anche al suo studente scomparso un riconoscimento, consegnato alla madre, per quell’impegno e per quello capacità che ne hanno fatto un modello di bravura per tutti i suoi compagni.