Ospedale: 26 mila euro in premio agli studenti figli dei dipendenti

Tempo di lettura: 2 minuti

ospedale-LeccoLECCO – Saranno consegnati giovedì 14 aprile, presso l’Aula Bianca della Palazzina Amministrativa dell’Ospedale Manzoni, i ventinove “Premi di incoraggiamento allo studio” destinati ai figli dei dipendenti dell’ASST per gli ottimi risultati scolastici conseguiti nel corso del 2015.

L’iniziativa, analoga a quella dello scorso anno, è una delle tante messe in campo dall’ex Azienda ospedaliera di Lecco, nell’ambito delle politiche di welfare aziendale e in accordo con la RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) e le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative del Comparto e della Dirigenza Medica. Grazie a questa collaborazione, è stato possibile assegnare quest’anno quasi 26.000,00 euro, destinati a valorizzare il merito e il talento dei giovani e a premiare l’impegno dei genitori, dipendenti della neo Azienda Socio-Sanitaria Territoriale.

Tre le graduatorie stilate secondo le votazioni ottenute dai giovani beneficiari. A parità di merito, la posizione è stata determinata dalla situazione economica del titolare del diritto e del proprio nucleo familiare.

Sono stati così stanziati 10 premi, di 880 euro ciascuno, per gli studenti di scuole medie superiori che hanno conseguito, lo scorso anno, il diploma di maturità; 12 quelli assegnati, del valore di 900,00€ ognuno, ai laureati che hanno ottenuto la Laurea triennale di I° livello; 7 quelli del valore di 900,00€ ciascuno, invece, destinati agli studenti della Laurea Specialistica/ Magistrale/ Quinquennale di II° livello.

I beneficiari? I diplomati (di cui uno con 100) sono, perlopiù, ex studenti del Liceo Scientifico, Classico e Linguistico ma anche Periti per il turismo, dell’Amministrazione e marketing; dei laureati con Laurea triennale ben due hanno conseguito il titolo di studio con lode e i percorsi di studio variano dal campo umanistico (Filosofia e Comunicazione) a quello economico, scientifico e sanitario (Scienze Infermieristiche). Le sette lauree magistrali (tre con 110 e lode), invece, vantano una carriera universitaria nell’ambito della Medicina, della Statistica, della Fisica e dell’Informatica.

Oltre all’erogazione dei contributi di incoraggiamento allo studio, vale la pena ricordare, nell’ambito delle politiche di welfare aziendali, anche l’iniziativa di “Sostegno alla genitorialità” che ha visto stanziare, quest’anno, ben 20 contribuiti da destinare al sostegno del pagamento della retta della frequenza dei figli dei dipendenti dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale , in età compresa fra 0 e tre anni, presso l’Asilo Nido aziendale “Piccoli Passi” o i nidi pubblici o privati accreditati del territorio. O ancora , il finanziamento di “stage”, sempre di figli di operatori , presso le strutture sanitarie e amministrative degli ospedali dell’Azienda.