LECCO – Il mondo della scuola si prepara al nuovo anno scolastico e in questi giorni il Ministero dell’Istruzione ha annunciato lo sblocco di 60 mila assunzioni in tutta Italia, 52 mila le immissioni in ruolo previste per gli insegnanti, 259 presidi e 6200 per personale non docente.
In Lombardia, dovrebbero essere circa 4500 le assunzioni previste ed anche nel lecchese la macchina amministrativa della scuola è già operativa per assicurare la copertura della cattedre in tempo per il suono della prima campanella. Sono un centinaio le nuove assunzioni previste per le scuole della nostra provincia.
Proprio Lecco la scorsa settimana, tra mercoledì e giovedì all’istituto Fiocchi, ha ospitato le operazioni regionali di immissioni in ruolo per gli insegnanti degli istituti secondari, contemporaneamente a Como per le primarie e a Varese per la scuola dell’infanzia.
“A fine mese avremo un quadro completo – spiega il provveditore Luca Volonté – permangono delle criticità storiche, come gli insegnanti di matematica nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, per i quali serviranno supplenze annue, e quello degli insegnanti di sostegno, un problema ormai strutturale per cui dovremo ricorrere a personale abilitato all’insegnamento ma senza titolo per il sostegno”.
Nel lecchese, la scuola conta un organico complessivo, negli istituti di ogni ordine e grado, di circa 3500 docenti.
“Siamo ancora in sofferenza sul sostegno, purtroppo per mancanza di insegnanti abilitati, e anche sul personale ATA, pur essendo previste nuove assunzioni, una cinquantina circa nel lecchese, era auspicabile fare di più – sottolinea Giuseppe Pellegrino della Uil Scuola – Al di là del caos di ogni anno, questa volta il Ministero punta ad arrivare a settembre con tutti gli organici pronti e potrebbe succedere per davvero. Potrebbe essere un inizio anno scolastico migliore che in passato”