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Ottime notizie nello scorso consiglio comunale: numeri in crescita per scuola primaria e dell’infanzia
“Grazie all’introduzione della nuova didattica abbia salvato la scuola che era a rischio chiusura”
ERVE – Il Piano di diritto allo studio 2024/2025, illustrato dall’Assessore Laura Pigazzini e approvato all’unanimità, è stato al centro dello scorso Consiglio comunale svolto a Erve. Gli alunni iscritti alla scuola primaria sono 28 (14 dei quali provengono da 9 comuni), l’anno precedente erano 23. Numeri in aumento anche alla scuola dell’infanzia, da 13 a 15.
Il costo dei progetti didattici proposti dalle insegnanti è di 4.900€. Altri 6.000€ per l’assistenza educativa scolastica e grazie al contributo di 3.000€ dell’associazione “I cocci solidali” è stata confermata la presenza della supervisione di un formatore “montessoriano” ed è stato istituito un servizio di pre-scuola. Prevista anche l’istituzione delle borse di studio al merito. Agli studenti frequentanti le scuole secondarie di primo grado verrà rimborsato il 50% del costo dell’abbonamento.
“E’ davvero una bella soddisfazione veder che un piccolo comune come il nostro, grazie all’introduzione di una didattica con approccio montessoriano, abbia rilanciato la scuola che era a rischio chiusura, facendo conoscere Erve al di fuori della nostra provincia e della regione” ha detto il sindaco Giancarlo Valsecchi.
Nei giorni scorsi, con la presenza del sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi, è stato presentato a scuola un libro curato da Sonia Coluccelli, insegnante e coordinatrice della RE.MO. (rete montessoriana) dal titolo: “Rete Montessori, 10 anni di pratiche didattiche e di scambi pedagogici”.
