Coinvolti 27 tra bambini e ragazzi dai 5 e i 16 anni
L’iniziativa è stata promossa dal comune di Erve e dall’Impresa sociale Girasole-Cooperativa sociale La Vecchia Quercia
ERVE – Si è positivamente concluso “Bel Tempo”, il Centro Ricreativo Estivo promosso da Comune di Erve e Impresa sociale Girasole-Cooperativa sociale La Vecchia Quercia.
Dal 4 al 22 luglio, il progetto ha coinvolto 27 bambini e ragazzi tra i 5 e i 16 anni che hanno preso parte a differenti attività incentrate sulla tematica del tempo inteso come occasione in cui riscoprire il proprio benessere, coltivare i propri interessi che, nel periodo estivo, possono avere più libera espressione all’interno di una cornice di normalità non più scandita dai limiti imposti della pandemia e dai ritmi dell’anno scolastico.
La proposta, nata anche dal desiderio di accompagnare bambini e ragazzi a riappropriarsi dei loro spazi sul territorio valorizzando l’imprescindibile dimensione della relazione che caratterizza il loro vissuto, per la sua realizzazione ha visto il coinvolgimento attivo di 8 adolescenti del paese – di cui tre over 16 – che hanno fatto un’esperienza di peer education (approccio all’attività di formatore) mettendosi in gioco e affiancando gli Educatori professionali della Cooperativa in un’esperienza attiva e formativa.
“Siamo molto soddisfatti della grande partecipazione dei bambini al programma, così come del prezioso supporto fornito dagli adolescenti nella gestione delle attività del CRE e in altre iniziative della nostra comunità – dichiara Laura Pigazzini, Consigliera Comunale con delega a Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Erve – È stata per loro un’opportunità di crescita, ed è stato molto bello vedere come il CRE abbia animato il nostro paese e come abbia messo in contatto diverse generazioni.”
È stato così intrapreso un viaggio alla scoperta del contesto naturalistico e dei beni culturali del territorio lecchese, condotto con un occhio alla sostenibilità ambientale, mediante la promozione all’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici.
I ragazzi, presso gli spazi a loro dedicati in paese, in collaborazione con associazioni e realtà di Erve, fra cui la Pro Loco, hanno realizzato laboratori creativi per la produzione di giochi tradizionali, come gli aquiloni, oppure incentrati su riuso creativo, con l’attività di decorazione di abiti o, ancora, orientati all’osservazione del tempo atmosferico con le attività di creazione di meridiane e “neve d’estate”.
Uno sguardo particolare è stato infine dato all’intergenerazionalità, dove presso il Circolo Ricreativo Arci i ragazzi hanno potuto passare un pomeriggio insieme agli anziani fra giochi di società, storielle e barzellette, una piccola esibizione con balletti e esecuzione di brani musicali e una buona merenda.
“Il bel tempo quest’anno ha davvero segnato tutti gli aspetti di questo CRE – racconta la Coordinatrice della Cooperativa – dal sole che non ci ha mai abbandonato al bel gruppo, allegro, attivo e propositivo che si è creato durante le tre settimane. Questo è il macro obiettivo che ci siamo posti: che i bambini passassero un tempo bello e di qualità fra loro, anche grazie a un programma ricco e differenziato per le due fasce di età principali, primaria e secondaria”.
Durante la festa finale del CRE, svoltasi negli spazi del Tennis Club, i ragazzi hanno consegnato a sindaco e genitori il “giornalino del CRE”, un reportage da loro redatto dell’esperienza vissuta, mentre l’Amministrazione comunale ha riconosciuto l’impegno attivo degli adolescenti che hanno partecipato all’esperienza.
In questo contesto, i ragazzi hanno anche consegnato al Sindaco la “Capsula BEL tempo!”: un misterioso baule contenente oggetti, pensieri e immagini che raccontano la loro vita. La “capsula” potrà essere aperta solo nell’anno 2052, dai futuri bambini del paese.