Avis Lecco presenta il bilancio 2021, il presidente: “Donazioni in netta ripresa”

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Bruno Manzini, presidente dell'Avis Provinciale di Lecco

Lo scorso anno 28.394 donazioni, +6,13% rispetto al 2020

Bene i dati lecchesi anche nel rapporto Istisan 2021 del Centro Nazionale Sangue

LECCO – Sono sempre positivi i dati relativi alle donazioni di sangue per l’Avis Provinciale di Lecco. A fare il punto della situazione, presentando il bilancio sociale 2021, è il presidente Bruno Manzini: “Il 2021 è stato un anno di netta ripresa per quanto riguarda le donazioni, in totale sono state 28.394 con una crescita del 6,13% rispetto al 2020. Manca poco alla fine del 2022 ma possiamo iniziare a dire che la tendenza sarà confermata e che ci aspettiamo un 2% in più. Dunque calcoliamo di chiudere l’anno con circa 30 mila donazioni in tutta la Provincia”.

Numeri che fanno onore alla sezione provinciale lecchese, soprattutto se paragonati alla media nazionale. A fine novembre è stato infatti pubblicato dal Centro nazionale sangue il Rapporto Istisan 2021 che, come spiegato, fa il punto sull’attività trasfusionale effettuata nell’anno post pandemia: “I dati confermano una ripresa generale anche se la priorità è intervenire sul numero delle donazioni – spiega Manzini – i numeri però ci rendono soddisfatti dell’attività svolta a Lecco”. Nel rapporto sono infatti presenti le statistiche dei donatori e delle donazioni in rapporto alla popolazione (ogni mille abitanti, ndr) e se, per quanto riguarda i donatori, la media italiana si attesta al 27,91% a Lecco sfiora il 45% (44,34%). “Ciò vuol dire che in Provincia di Lecco ogni mille abitanti ci sono 44,34 donatori, numeri importanti che ci rendono molto orgogliosi. Certo, allargando lo sguardo al resto del rapporto vediamo che la Lombardia con il 25,82% è al di sotto della media nazionale ma come provincia i dati parlano chiaro e sono molto positivi”.

Per quanto riguarda le donazioni di sangue intero e plasma invece la percentuale dell’Avis provinciale è dell’85,41% ogni mille abitanti. “Anche in questo caso ci poniamo al di sopra della media regionale, 54,70% e nazionale, 51%” commenta Manzini.

Per quanto riguarda i dati comunali delle donazioni per l’anno 2021, in Provincia di Lecco al primo posto c’è il capoluogo con 7.717 donazioni, seguono Merate, 4.832 e Bellano, 3.311: “L’alto numero di donazioni a Bellano è dovuto alla presenza, in quest’area comunale, dal gruppo di Premana che è costituito da oltre 450 soci residenti a fronte di circa 1.400 abitanti in fascia di età 18-65 anni (quella dei donatori, ndr), per uno straordinario rapporto donatori/abitanti di oltre il 30%” ha fatto sapere Manzini.

Sulle oltre 28 mila donazioni effettuate nel 2021, il presidente provinciale ha  fatto sapere che ‘solo’ 12 mila unità di sangue rimangono sul territorio mentre le altre 16 mila vengono destinate ad altri ospedali regionali. “Negli ospedali lecchesi o strutture socio-sanitarie locali si stima che nel 2021 siano state trasfuse 11.200 unità di sangue (una unità è pari a 450 g, ndr) con un media di circa 31 trasfusioni giornaliere. Il dato numerico evidenzia la grande rilevanza della donazione per la vita di molte persone”.

Infine, i numeri dei soci Avis, 14.975 a fine 2021, di cui 14.740 donatori e 235 non donatori. “Sono più uomini che donne, come sempre del resto, ma nell’analisi della composizione di genere evidenziamo un lieve incremento della componente femminile in particolare nelle fasce di età comprese tra i 18 e i 25 anni” ha fatto sapere Manzini.

In conclusione, in presidente Avis ha ringraziato tutti i donatori: “Sia chi dona il sangue che chi ci dona il suo tempo, svolgete un prezioso servizio”.