Il cantiere del Quarto Ponte e la nuova viabilità al Bione rendono necessario trovare un’alternativa per l’accesso dei mezzi alla piazzola dell’elisoccorso
Incontro tra Cnsas e Comune: “L’obiettivo è mantenere la continuità operativa del Soccorso Alpino”
LECCO – Nonostante l’importante cantiere del Quarto Ponte e quello che riguarderà la connessa viabilità al Bione, la sede del Soccorso Alpino e la piazzola dell’elisoccorso dovrebbero resteranno dove sono. O almeno questo è l’auspicio espresso sia dal Soccorso Alpino che dal Comune di Lecco. Ieri pomeriggio, lunedì, il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore Giovanni Cattaneo hanno incontrato i rappresentanti del Cnsas proprio per parlare dell’impatto che il nuovo ponte in costruzione e il maxi svincolo del Bione avranno sulla logistica di quest’area strategica per i soccorritori.
ll Comune ha assicurato che si lavorerà per mantenere la continuità operativa del Soccorso Alpino: “Il tema – ha fatto sapere l’assessore Giovanni Cattaneo – è l’accesso via terra, quindi con i mezzi, al polo di soccorso e alla piazzola. Sono state avanzate alcune proposte che stiamo valutando con i nostri uffici, rassicuro che l’urgenza sarà comunque garantita”.

Il capo della XIX Delegazione Lariana del Soccorso Alpino Marco Anemoli ha aggiunto: “Allo stato attuale ci sono le condizioni perché sia la sede che la piazzola dell’elisoccorso restino dove sono. Stiamo valutando, al di là di quello che sarà l’ingombro effettivo del nuovo ponte, di spostare un po’ più indietro la piazzola, ma quest’area è sicuramente la sola in città a poter fare da base per gli elicotteri, trovare un’alternativa sarebbe difficile”. Il tema centrale, come ha confermato Anemoli, è trovare un’alternativa per l’accesso dei mezzi da terra dal momento che l’ingresso attuale verrà “sacrificato” per fare posto al maxi svincolo che verrà realizzato ad innesto del Quarto Ponte: “L’ipotesi è quella di creare un passaggio di servizio attraverso il centro sportivo mentre in caso di emergenza/urgenza si può valutare l’accesso attraverso la ciclabile, soluzione che però non convince del tutto per motivi di sicurezza”.
Comune e Soccorso Alpino continueranno a confrontarsi per trovare la soluzione più idonea che garantisca l’operatività del servizio, in particolare in situazioni d’urgenza: “Ringrazio personalmente sia l’amministrazione comunale che quella provinciale per l’attenzione e l’ampia disponibilità a supportarci” ha concluso Anemoli.
Per quanto riguarda i lavori per la nuova viabilità al Bione (qui il progetto), si attende che venga assegnato l’incarico. Alla gara al massimo ribasso pubblicata dal Comune di Lecco si sono presentate oltre 160 imprese: “Stiamo facendo le verifiche amministrative del caso, se avranno buon esito l’incarico verrà presto assegnato” ha fatto sapere il sindaco Mauro Gattinoni lunedì sera in consiglio comunale. La data calendarizzata per la conclusione dell’opera, 4 milioni di euro di investimento, è il 31 dicembre 2025.