Provincia con i Comuni insieme per realizzare lo studio di fattibilità per le opere mancanti
“E’ il punto di partenza per completare l’anello ciclabile del lago di Annone”
LECCO – La Provincia di Lecco, i Comuni di Annone Brianza, Civate, Galbiate, Oggiono e Suello e l’Autorità di Bacino del Lario e laghi minori hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa per la redazione condivisa dello studio di fattibilità tecnico-economica delle opere di completamento dell’anello ciclopedonale del lago di Annone.
Su richiesta del referente della Conferenza permanente dei Sindaci la Provincia di Lecco si è resa disponibile, tramite affidamento di specifico incarico professionale, alla redazione del progetto che verrà poi attuato anche per lotti e in forma autonoma o associata dalle amministrazioni coinvolte.
Il finanziamento del progetto verrà assicurato grazie al contributo dei singoli enti partner, che hanno già sottoscritto il proprio atto di conferma dell’impegno di spesa.
“La Provincia di Lecco, nel suo ruolo di Casa dei Comuni, – commenta il Vice Presidente Mattia Micheli – si è messa volentieri a disposizione delle Amministrazioni comunali per realizzare lo studio di fattibilità, che permetterà di completare l’anello ciclopedonale del lago di Annone. I cittadini lecchesi e i turisti, che dopo la pandemia stanno frequentando sempre di più il nostro territorio, potranno così avere a disposizione un itinerario naturalistico e paesaggistico di notevole interesse, alla portata di tutti”.
“Come coordinatore della Conferenza dei Sindaci del lago di Annone – aggiunge il Vice Sindaco di Civate Simone Scola – esprimo la soddisfazione di tutte e cinque le amministrazioni comunali per la firma del Protocollo d’intesa che rappresenta il punto di partenza per il completamente dell’anello ciclopedonale attorno al lago di Annone. Voglio ringraziare l’Autorità di bacino del Lario e dei laghi minori, che ha contribuito insieme ai Comuni a coprire le spese necessarie per l’affidamento della progettazione, e la Provincia di Lecco che è l’ente capofila per la gestione del protocollo. Il progetto di fattibilità, disponibile nei prossimi mesi, sarà lo strumento con il quale programmare i prossimi passi per concretizzare il completamento dell’anello che, oltre a vedere realizzati i tratti mancanti della pista, vedrà un coordinamento della cartellonistica e degli elementi di arredo, in modo da omogeneizzare l’esperienza dei cittadini che lo percorreranno”.