Appuntamento il 27 novembre al Monastero del Lavello di Calolzio e all’Auditorium della Camera di Commercio di Lecco
CALOLZIOCORTE – La Provincia di Lecco, nell’ambito delle proprie attività di sostegno all’orientamento, ha ideato il progetto Costruire Orientamento per la formazione dei docenti di primo e secondo grado, che si terrà dal 27 novembre al Monastero di Santa Maria del Lavello di Calolziocorte e all’Auditorium della Camera di Commercio di Lecco-Como, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale attraverso l’Istituto comprensivo Lecco1, scuola capofila per l’orientamento.
Costruire Orientamento è organizzato in 5 corsi di formazione che si snodano attraverso varie tematiche, dalla comunicazione come insieme relazionale all’orientamento verso il futuro lavorativo in una prospettiva di crescita personale e professionale, per sostenere la piena autonomina delle studentesse e degli studenti nella scelta dei percorsi scolastici/formativi e del post diploma.
Una buona azione di orientamento rappresenta, infatti, un potente strumento di prevenzione e di contrasto della dispersione scolastica e dei fenomeni di abbandono.
“La Provincia di Lecco ha sostenuto con proprie risorse economiche e professionali l’organizzazione di questo percorso formativo per docenti, in sinergia con gli attori del territorio, istituzioni locali, associazioni imprenditoriali, Camera di Commercio e Agenzie per il lavoro, con lo scopo di promuovere l’orientamento scolastico per il raggiungimento del successo formativo e professionale degli studenti – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione professionale Carlo Malugani – Rafforzare le competenze dei giovani può consentire loro di gestire nel modo più efficace possibile il proprio percorso di vita, formativo e lavorativo. Per questo vogliamo sviluppare azioni sempre più efficaci e funzionali all’offerta del mercato del lavoro del territorio; in quest’ottica, è fondamentale lavorare sugli insegnanti e sugli orientatori, in modo che siano in grado di capire le reali inclinazioni e competenze degli studenti e indirizzarli sui percorsi pienamente corrispondenti alle loro capacità e attitudini”.