Dissesto idrogeologico nel lecchese, con Regione si parla di strategie ed investimenti

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Partecipato l’incontro di questa mattina con gli assessori Comazzi e La Russa

“Negli ultimi 5 anni in Lombardia investito quasi 1 miliardo di euro per la prevenzione”

LECCO – “Prendersi cura del territorio per farsi trovare pronti” questo il titolo dell’incontro che si è svolto questa mattina, venerdì 31 gennaio, presso la sede lecchese di Regione Lombardia, alla presenza degli assessori Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi Verdi) e Romano La Russa (Protezione Civile) e al consigliere regionale Giacomo Zamperini. 

I membri della giunta regionale hanno incontrato gli amministratori locali e gli stakeholders del settore per parlare di prevenzione del dissesto idrogeologico, ma non solo. Una cinquantina circa i comuni della provincia presenti, a cui si sono aggiunti i rappresentanti di Protezione Civile, Carabinieri Forestali e di diverse altre associazioni attive nell’attività di prevenzione e pronto intervento in caso di emergenza.

“Un incontro molto positivo – ha sottolineato Zamperini al termine dei lavori – con i presenti abbiamo sottolineato e condiviso le fragilità del nostro territorio. Sono molto soddisfatto, la sensibilità su questi temi è cambiata e questo fa la differenza”.

Negli ultimi 5 anni Regione Lombardia ha investito circa 1 miliardo di euro per interventi di prevenzione dei danni da dissesto idrogeologico, 45 milioni solo per la Provincia di Lecco: “In questo territorio abbiamo finanziato 58 interventi – ha ricordato l’assessore Comazzi – nel 2024 sono stati complessivamente 8 per oltre 4 milioni. A marzo sarà pronto il prossimo piano di dissesto idrogeologico, per il quale abbiamo stanziato altri 15 milioni di euro e lunedì prossimo porterò in Giunta per l’approvazione il regolamento sull’invarianza idraulica, uno dei primi in Italia. Questi numeri provano l’interesse e l’impegno di Regione su un tema attuale e sempre più critico”.

Anche l’assessore La Russa si è definito soddisfatto del confronto: “In Lombardia abbiamo poco meno di 30 mila volontari di Protezione Civile, un ‘esercito’ prezioso e fondamentale, di cui abbiamo sottolineato l’importanza durante l’incontro”. Per La Russa è fondamentale che i comuni aggiornino il Piano di Protezione Civile: “Alcuni piani sono datati, abbiamo sollecitato un intervento in questo senso. Inoltre, continueremo a sostenere le iniziative nelle scuole per fare cultura di Protezione Civile tra i giovani” ha concluso.