Estate all’insegna della legalità, dell’impegno civile e del contrasto alla criminalità organizzata
Dal 2 all’8 agosto il campo che vedrà impegnati 14 partecipanti provenienti da diverse regioni d’Italia
LECCO – Anche quest’anno sarà un’estate Libera, all’insegna della legalità, dell’impegno civile e del contrasto alla criminalità organizzata. Anche a Lecco.
Inaugura infatti lunedì 2 agosto il campo di E!STATE LIBERI organizzato dal coordinamento provinciale di Libera e che si concluderà domenica 8 agosto. I partecipanti sono 14 provenienti, tutti provenienti da varie regioni italiane tra cui Lazio, Toscana, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
“La fase che stiamo attraversando ci consegna un pezzo di responsabilità ancora maggiore per avere cura di noi stessi, del prossimo e del nostro territorio. Lecco è nota come città dei Promessi Sposi, del Lario e delle Prealpi che la circondano. Malgrado l’immagine da cartolina, anche a Lecco non è mancata, e non manca, l’infiltrazione e la penetrazione profonda delle organizzazioni mafiose. Dalla storica cosca di ‘ndrangheta dei Coco Trovato a quanto emerso dall’inchiesta Metal Money in corso da febbraio 2021. Il tema delle mafie al nord a Lecco sarà trattato nel corso del campo anche grazie all’intervento del Prefetto di Lecco Castrese De Rosa. Ci sarà poi spazio anche per il tema della memoria, analizzato dal referente del coordinamento Alberto Bonacina che insieme a Sara Velardo proporrà un progetto teatrale ai campisti che ripercorrerà la memoria del bene confiscato ex pizzeria sequestrata al clan Coco Trovato nel ‘92 nell’ambito dell’operazione Wall Street,oggi Fiore – cucina in libertà”.
La sede del campo sarà il CFPP di via Montessori, qui i campisti si occuperanno della cura dell’orto, della raccolta delle verdure che saranno consegnate e cucinate a Fiore. Nell’ottica di coltivare oltre che le verdure, la cittadinanza attiva, il Comune ha dato la disponibilità a Libera Lecco di entrare negli spazi del parco “Nicholas Green” di via Pizzi dove i ragazzi del capo di Libera, le mattine del 4, 5 e 6, lo ripuliranno da foglie ed erbacce e sistemeranno le 10 panchine presenti. Tre di queste verranno ulteriormente abbellite con scritte e disegni riferibili ai temi di Libera.