I contributi sono stati assegnati per la prevenzione del rischio idrogeologico
“Un ringraziamento ai Sindaci, che con la partecipazione al bando confermano grande sensibilità e responsabilità verso i propri territori e la cittadinanza”
LECCO – Sono stati assegnati i contributi del bando “Fiumi Sicuri 2024”, per un totale di circa 75 mila euro, con un incremento di 25 mila euro rispetto al 2023. I finanziamenti sono stati erogati dalla provincia di Lecco, a conferma del suo impegno continuo nella prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico sul territorio. Sono stati 33 gli enti che hanno presentato domanda, tra cui 31 Comuni e 2 Comunità Montane, tutti beneficiari del finanziamento.
La provincia di Lecco promuove il bando “Fiumi Sicuri” dal 2006, anno in cui è stato siglato il protocollo con Regione Lombardia. Da allora, le proposte di intervento sul territorio sono aumentate ogni anno, combinando le attività di addestramento e formazione del volontariato organizzato con gli interventi di manutenzione programmata per la prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico.
Sempre più frequentemente i Comuni e le organizzazioni di volontariato instaurano collaborazioni significative, con un impegno che in alcuni casi coinvolge fino a 100 volontari nelle esercitazioni.
“La prosecuzione delle attività di manutenzione programmata e le buone prassi messe in atto per la tutela del territorio sono elementi fondamentali per la prevenzione del rischio – commenta la Presidente della provincia di Lecco, Alessandra Hofmann – Un ringraziamento particolare ai Sindaci, che con la partecipazione al bando ‘Fiumi sicuri’ confermano grande sensibilità e responsabilità verso i propri territori e la cittadinanza, che negli ultimi tempi hanno visto e a volte subito le conseguenze di eventi meteorologici estremi sempre più frequenti”.
“Quest’anno – sottolinea il Consigliere provinciale delegato alla Protezione civile, Antonio Pasquini – le risorse disponibili sono state incrementate rispetto agli anni precedenti, arrivando alla ragguardevole cifra di circa 75 mila euro, a fronte di una proposta economica di impiego da parte delle amministrazioni locali di 87 mila euro, consapevoli della fondamentale importanza della costante esercitazione e formazione delle nostre squadre di volontariato”.
Inoltre, aggiunge: “Vediamo anche una crescita importante delle attività esercitative, dove l’operatività del nostro volontariato organizzato di protezione civile si conferma ben strutturata e pronta per rispondere a eventuali emergenze”.
Ente/contributo euro
- Comune di Valvarrone: 2.340
- Comune di Lomagna: 3.500
- Comune di Bulciago: 3.465
- Comune di Bellano: 1.800
- Comune di Galbiate: 774
- Comune di Cortenova: 2.700
- Comune di Dorio: 2.430
- Comune di Pasturo: 3.500
- Comune di Carenno: 540
- Comune di Mandello del Lario: 1.485
- Comune di Valgreghentino: 3.492
- Comune di Dolzago: 900
- Comune di Lierna: 1.800
- Comune di Verderio: 3.285
- Comune di Premana: 1.770,64
- Comune di Colle Brianza: 612
- Comune di Nibionno: 1.800
- Comune di La Valletta Brianza: 3.387,60
- Comune di Suello: 1.485,54
- Comune di Olgiate Molgora: 3.500
- Comune di Merate: 1.440
- Comune di Monticello Brianza: 990
- Comune di Osnago: 3.119,40
- Comune di Ballabio: 3.500
- Comune di Margno: 3.500
- Comune di Sueglio: 2.250
- Comune di Rogeno: 3.500
- Comune di Brivio: 2.296,80
- Comune di Abbadia Lariana: 1.207,80
- Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera: 3.500
- Comune di Ello: 450,45
- Comune di Calolziocorte: 3.150
- Comunità Montana Lario orientale Valle San Martino: 2.610