Alcuni giovani hanno protestato fuori dall’istituto lecchese
Toilette non utilizzabili e manutenzioni da fare. Dalla scuola fanno sapere: “Bagni ora funzionanti”
LECCO – Protesta fuori dall’istituto Medardo Rosso: in mattinata un gruppetto di studenti ha manifestato all’esterno della scuola denunciando la situazione dei bagni non utilizzabili da settimane per un guasto e ponendo l’attenzione su altre carenze dell’edificio scolastico.
A farsi voce della protesta è l’Unione degli Studenti che si rivolge alla Provincia chiedendo “un intervento effettivo per ripristinare l’agibilità della struttura scolastica”.
“Oltre all’urgente necessità dei bagni sono presenti molte carenze strutturali, tra porte delle classi pericolosamente difficili da aprire in caso di emergenza e infissi malfunzionanti. – dichiara Jacopo Cappa, Esecutivo Regionale dell’Unione degli Studenti Lombardia – dimostra come, a partire proprio dall’edilizia, il diritto allo studio non venga realmente garantito né sia un tema di interesse genuino da parte delle Istituzioni. Non è plausibile continuare così: è evidente la necessità di un concreto dialogo con la voce studentesca riguardo le problematiche attuali, partendo proprio dai temi più vicini ai giovani soggetti in formazione, purtroppo sempre più precari sotto molteplici punti di vista. Continueremo a mobilitarci finché non riusciremo a ottenere delle risposte definitive”
Dalla scuola, intanto, fanno sapere che questa mattina era previsto l’intervento della ditta incaricata per lo spurgo e il ripristino dei bagni che ora, dicono dall’istituto, sono funzionanti e nuovamente utilizzabili.