Un’architettura moderna e attenta all’impatto ambientale
Ecco come sarà la nuova stazione dei Vigili del Fuoco di Lecco nel progetto dello studio Luconi
LECCO – Un’opera che i pompieri lecchesi aspettano da tanti anni ma l’attesa, a giudicare dalle immagini, sarà ben ripagata: il volto della nuova caserma dei Vigili del Fuoco è stato recentemente scelto attraverso un concorso internazionale di progettazione e i vincitori del bando sono lecchesi.
Ad aggiudicarsi il bando è stato il bellissimo progetto realizzato da un gruppo di progettisti capitanati dall’architetto Piero Luconi di Galbiate (con gli architetti Laura Luconi, Sergio Fumagalli, Andrea Gerosa, Giacomo Bertolini, Daniele Tarca e il designer Dario Mario Zappa).
La nuova stazione dei pompieri sorgerà nell’area di 14 mila mq (4,6 mila di superficie netta) accanto al Bione e affacciata al lago di Garlate, accanto alla ciclopedonale che ne costeggia le rive.
Una caserma tra lago e montagne
“La necessità era quella di creare un progetto che potesse ben sposarsi dal punto di vista paesaggistico con il lago e le montagne, così come auspicato dalla Soprintendenza e voluto nelle indicazioni del bando – spiega l’architetto Piero Luconi – è un’area che riveste notevole interesse paesaggistico e per questo sottoposta a diversi vincoli e salvaguardie”.
Il progetto prevede un edificio principale per uffici e caserma di un colore che richiama il lago e i suoi riflessi, con una copertura a cuspidi che guarda alle forme delle nostre montagne, due autorimesse con una copertura in verde ed una torre di esercitazione.
“Dal lato del lago, il progetto è studiato in modo tale da far apparire l’edificio, di due piani, come se fosse di un unico piano, questo per avere un minore impatto paesaggistico, ampliando la fascia di verde, e allo stesso tempo per garantire una maggiore riservatezza alle attività operative dei Vigili del Fuoco che, dall’esterno, non si vedranno – spiega il progettista – Sul fronte strada si rivolge invece alla città, alle esigenze di razionalità ed efficienza che l’operatività della sede del Comando richiede”.
I progettisti: “Siamo felici e orgogliosi”
Il progetto dello studio Luconi ha superato le due fasi del concorso: nella prima fase sono state presentate 95 proposte; ne sono state scelte 10 che, nella seconda fase, sono state approfondite al livello di un progetto definitivo.
“Siamo felici ed orgogliosi di aver ottenuto questo importante risultato – sottolinea l’arch. Luconi – Ci auguriamo, dopo aver vinto in passato anche il concorso per l’ampliamento del Tribunale di Lecco nel 1998, quello per l’area ex Piccola nel 2003 – dove era prevista la nuova biblioteca cittadina, un parco urbano ed edifici di servizio all’università – e quello per la nuova sala del Consiglio della Provincia di Lecco nel 2007, di avere finalmente l’opportunità di realizzare un progetto di Concorso anche nella nostra città”.