Lecco: al via il progetto di volontariato “Ponti Generazionali”

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Proposte di tipo formativo rivolte in modo particolare alle nuove generazioni

“Il volontariato ha una valenza educativa e sociale di grande importanza”

LECCO –ย Si intitola “Ponti Generazionali” il progetto messo a punto dalla “Fondazione Sinderesi-pratica lโ€™etica“, da anni impegnata nel territorio lecchese attraverso proposte di tipo formativo rivolte in modo particolare alle nuove generazioni, e dagli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi che ha lโ€™obiettivo di favorire esperienze di volontariato tra i giovani delle scuole superiori della cittร  presso lโ€™IRAM.

Una proposta che, alla luce della positiva collaborazione attiva a partire dal 2020 con lโ€™ISS Bertacchi, si amplia ad altre realtร  formative della cittร , quali il Liceo Classico e Linguistico Manzoni, lโ€™Istituto Tecnico Bovara, il Liceo Artistico Medardo Rosso, lโ€™Istituto Maria Ausiliatrice e il Collegio Arcivescovile Alessandro Volta.

“Il volontariato โ€“ sottolinea la vicepresidente degli Istituti, Rosaria Bonacina – ha una valenza educativa e sociale di grande importanza e, per i giovani, rappresenta una opportunitร  di crescita personale e di acquisizione di competenze importanti anche per un futuro professionale. Un progetto di volontariato rivolto ai giovani puรฒ infatti favorire, oltre ad una crescita personale dei ragazzi coinvolti, lo sviluppo di comunitร  solidali e piรน inclusive. Per altro il volontariato soffre anche di poco ricambio generazionale e della difficoltร  a coinvolgere i giovani”.

“In questi anni il progetto con lโ€™IIS Bertacchi รจ via via cresciuto e si รจ andato ad arricchire di sempre nuovi contenuti, trovando unโ€™adesione sempre piรน ampia โ€“ continua Rosaria Bonacina -. Se quando รจ nato si limitava ad interventi a distanza, nella seconda parte dellโ€™anno scolastico 2021/2022 รจ iniziata la presenza degli studenti anche allโ€™interno dei nostri Istituti. In questโ€™ultimo anno scolastico ha avuto poi un notevole incremento nel numero di studenti coinvolti”.

Da novembre sono presenti circa 90 studenti che si alternano nelle giornate di martedรฌ e giovedรฌ, affiancandosi agli educatori in attivitร  varie di animazione: “Lโ€™esperienza รจ molto positiva ed รจ particolarmente apprezzata dagli ospiti soprattutto per questa presenza ‘giovane’. In particolare gli studenti affiancano gli educatori in semplici attivitร  di animazione: dalla stimolazione cognitiva degli ospiti attraverso materiali predisposti dagli educatori alla partecipazione a giochi da tavolo, dai laboratori creativi ai momenti musicali, fino allโ€™ascolto del racconto di storie di vita degli ospiti”.

“Gli adolescenti, accanto ad unโ€™inevitabile volubilitร , possiedono una grande plasticitร  che gli consentendo di formare progressivamente la propria identitร  ‘nutrendosi’ delle esperienze che vivono quotidianamente. โ€“ commenta il prof. Stefano Sangalli – Educare allโ€™empatia e alla gratuitร  non รจ quindi solo lo scopo di queste iniziative e delle cosiddette life skills proposte dal Ministero dellโ€™Istruzione e del Merito, bensรฌ unโ€™esigenza strettamente connessa alla formazione di cittadini responsabili ed attenti al bene comune. Anche in questo caso, come spesso accade quando si decide di investire su di loro con passione e fiducia, le studentesse e gli studenti hanno saputo stupirci e commuoverci per la costanza, la dedizione, la sensibilitร  e la serietร  con cui hanno partecipato, tanto che alcune di loro hanno chiesto di poter proseguire insieme agli studenti iscritti al nuovo progetto Ponti Generazionali”.