L’assessore regionale Locatelli: “Servizio preziosissimo per i nostri anziani”
Il presidente di Auser provinciale Dossi: “Da oggi la solitudine verrà ulteriormente abbattuta”
LECCO – C’era anche Alessandra Locatelli, assessore regionale alla famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità, all’inaugurazione, oggi pomeriggio, del nuovo servizio di telefonia sociale in videochiamata di Auser presso la Casa della Solidarietà di corso Monte Santo a Lecco.
A fare gli onori di casa il presidente di Auser provinciale Lecco Claudio Dossi: “Oggi per Auser, per i suoi 470 volontari e per le 1462 persone fragili ed anziane del territorio che la nostra telefonia sociale ha in carico si apre una pagina importante – ha detto -. In questo periodo di pandemia Auser ha aumentato le sue chiamate: nel 2020 ne abbiamo effettuate 33.000 verso l’esterno, ma migliaia sono quelle ricevute da anziani e parenti che chiedono un trasporto sociale verso un luogo di cura, una spesa, una consegna di farmaci o di pasti. Ora, in questa fase, chiamano per farsi prenotare in piattaforma la propria vaccinazione e farsi accompagnare: ad oggi Auser ha effettuato 580 prenotazioni e 640 accompagnamenti. Sono contento di aver letto nella delibera regionale relativa alla programmazione delle linee di indirizzo dei piani di zona per il triennio 2021-2023 alcuni punti che condivido. Siamo sulla strada giusta e serve una grande collaborazione tra i soggetti territoriali che operano sui temi sociali e sociosanitari. Serve una grande rete coesa tra pubblico e terzo settore, collaborazione che sono certo si realizzerà ancora maggiormente”.
La videochiamata si basa su una App sicura che facilita la relazione tra l’utente anziano e i volontari e permette di raggiungere alcuni obbiettivi non raggiungibili attraverso la chiamata tradizionale. A tenere a battesimo l’iniziativa l’assessore regionale Alessandra Locatelli: “Grazie alla convenzione sottoscritta tra il Comune e l’Auser locale è stato attivato un servizio che, già presente su altri territori, si è rivelato essere preziosissimo per i nostri anziani – ha detto l’assessore -. Con la ‘Telefonia sociale’, infatti, i volontari di Auser, con cadenza periodica e continuativa durante tutto l’anno, contattano le persone più fragili, in particolare gli over 75, tramite telefonate e videochiamate. Questo permette di stare vicino ai nostri anziani, di ascoltare i loro bisogni e di rispondere alle loro necessità, aiutandoli nel concreto a sentirsi meno soli”.
“Si tratta di un’attività che, soprattutto nell’ultimo anno – ha proseguito – per via della pandemia e dell’isolamento, è stata particolarmente utile per rispondere ai bisogni delle persone più fragili, sia dal punto di vista materiale che psicologico. Voglio rivolgere un ringraziamento speciale ad Auser e a tutti i volontari che, attraverso il loro impegno, sono un punto di riferimento per i nostri anziani. Mai come in questo periodo così delicato il grande operato delle attività del Terzo Settore è stato fondamentale per garantire servizi preziosi”.
“Stiamo uscendo da un periodo complicato e la pandemia ha reso evidenti alcuni fenomeni che già esistevano nelle nostre comunità – ha detto l’assessore ai servizi sociali del comune di Lecco Emanuele Manzoni -. In questi mesi ci siamo accorti che tante richieste di aiuto arrivavano non dove il virus ha colpito più forte ma dove c’era solitudine. C’è bisogno di accorciare le distanze e creare attorno alle persone una rete di solidarietà che possa intervenire nel momento in cui vi è una richiesta. Oggi presentiamo uno strumento che accorcia le distanze e permette di rispondere in maniera capillare e adeguata alle richieste dei nostri cittadini”.
All’inaugurazione hanno partecipato anche il direttore generale di Ats Brianza Silvano Casazza, la presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese Maria Grazia Nasazzi e la presidente di Auser regionale Lella Brambilla che hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa e come sia importante la collaborazione tra enti e associazioni del terzo settore per costruire quella rete che possa rispondere ai bisogni delle persone più fragili e anziane.
L’assessore regionale Locatelli e l’assessore comunale Manzoni hanno potuto inaugurare il servizio testandolo in prima persona con le videochiamate alla signora Margherita e al signor Giuseppe, due ultra ottantenni della nostra città che hanno trovato un sostegno importante nell’opera che i volontari di Auser portano avanti con costanza e tanta passione.