La segnalazione del consigliere comunale di Appello per Lecco Corrado Valsecchi
Richiamo formale del Comune all’impresa per i ripristini
LECCO – Un quartiere, quello di Maggianico, “assediato” dall’asfalto dopo 12 mesi d’attesa e più. La scorsa settimana un’impresa ha eseguito degli asfalti in seguito agli scavi effettuati dall’azienda telefonica TIM almeno un anno fa. “C’è da chiedersi se questo è il modo di lavorare: per la stesura del manto stradale è stato utilizzato un tout venant abbastanza grosso e non un vero e proprio tappetino adeguato al manto stradale, diversi e copiosi cumuli di materiale di risulta, sono stati lasciati lungo le vie in spazi dedicati ai parcheggi delle autovetture, per non parlare delle tratte che si sono già “sgranate” e sbrecciate, con addirittura degli avvallamenti di oltre 10 cm. ed una quantità rilevante di asfalto lasciato ai bordi della strada” segnala il consigliere comunale Corrado Valsecchi (Appello per Lecco).
“Ma il Comune, cosa sta facendo? Stiamo parlando delle Vie: Amilcare Ponchielli, Via Paisiello, Via Armonia, Via Poncione e in Corso Emanuele Filiberto lungo l’unico marciapiede che porta alla Villa Gomez. Oltre ai lavori mal eseguiti, lungo il percorso si rilevano anche dei tratti non ancora completati e un abbandono infinito di cartelli stradali. Davvero una situazione imbarazzante”.
“Forse anziché fare propaganda con le riunioni nei rioni di Lecco, Sindaco e Giunta sarebbe meglio che controllassero i lavori eseguiti dagli operatori, che stanno rendendo la città un vero e proprio colabrodo – continua Valsecchi – Se questo è il modo di fare ripristini definitivi vuol dire che le imprese non hanno più nessuna interlocuzione con il Comune e si possono permettere di effettuare i lavori di ripristino in maniera vergognosa”.
Come fatto sapere, il Comune di Lecco ha provveduto proprio ieri, 28 novembre, a contestare, tramite comunicazione formale alla ditta dei lavori, i ripristini definitivi eseguiti questa settimana nel rione di Maggianico, in quanto essi versano in condizioni non adeguate.
“Abbiamo chiesto che le lavorazioni di riasfaltatura vengano eseguite nuovamente e a regola d’arte, pena l’applicazione delle dovute sanzioni; allo stesso tempo è stato intimato di rimuovere immantinente il materiale di risulta, derivato dai lavori di fresatura del manto stradale e depositato in via Domenico Cimarosa e in via Poncione – è il commento dell’assessora ai Lavori pubblici del Comune di Lecco Maria Sacchi –. Considerando l’inadeguatezza dei lavori eseguiti questa settimana, come Comune di Lecco abbiamo, altresì, comunicato alla ditta incaricata che, fino alla corretta esecuzione di tutti i ripristini definitivi (compresa la segnaletica orizzontale), rimarrà in essere il blocco ai lavori di scavo per la posa della fibra ottica nel territorio comunale previsti per il prossimo mese. Come Amministrazione comunale continueremo a vigilare e a intervenire ove necessario nell’interesse della sicurezza dei mezzi e delle persone e del decoro cittadino”.