Manuel Tentori è l’ideatore e il presidente della neonata associazione
“Vogliamo tradurre in fatti concreti la visione di chi vive la scuola ogni giorno con un progetto da lasciare ai futuri studenti”
LECCO – “Portare qualcosa di nuovo all’interno dell’istituto, un contributo (in termini materiali e di idee) che arriva direttamente dagli studenti”. Manuel Tentori, studente del 5° anno indirizzo informatico, è il presidente della neonata Associazione Studentesca Badoni. Al suo fianco i compagni di corso Mirko Arrigoni (vicepresidente) e Ariel Cambiati (segretario).
“Come nasce l’idea di dar vita a una associazione di studenti? L’obiettivo è creare una comunità studentesca, aperta anche agli ex alunni, che possa fornire un supporto alla nostra scuola. Si tratta di una esperienza unica nel suo genere. La scintilla è venuta da me, dopo un’esperienza come rappresentante d’istituto mi son detto che noi studenti potevamo prendere in mano le redini per costruire un progetto da portare avanti nel tempo e da tramandare tra le diverse generazioni di studenti”.
Insomma, in un’epoca in cui spesso i giovani vengono accusati di non avere spirito d’iniziativa, l’Associazione Studentesca Badoni può essere definita una scelta controcorrente: “Volevamo un po’ più di flessibilità rispetto a quello che noi studenti possiamo fare per la nostra scuola. La missione dell’associazione è a 360 gradi: da attività di tutoring e orientamento, a incontri formativi, nonché eventi per raccogliere fondi da reinvestire nella nostra scuola e per portare avanti questa esperienza”.
L’associazione, nata da pochissimo tempo, al momento conta 7 soci ma l’obbiettivo è raccogliere la partecipazione di tutti gli studenti: “Contiamo di arrivare a 200 adesioni entro la fine dell’anno scolastico, ma la speranza è quella di estendere la partecipazione a tutti i circa 1.100 studenti della scuola, aprendo le porte anche agli ex studenti. Un ringraziamento va alla professoressa Luisa Zuccoli, dirigente dell’istituto, che è stata molto aperta nell’accettare il nostro progetto e ci ha dato una mano a realizzarlo”.
Le competenze degli studenti al servizio della scuola: “Esatto, l’idea è di tradurre in fatti concreti la visione di chi la scuola la vive tutti i giorni. Anche se per me e gli altri membri dell’associazione questo è l’ultimo anno di scuola, ci piaceva fare qualcosa che lasciasse un segno tangibile, che potesse sostenere la nostra scuola e costruire qualcosa da lasciare in eredità alle future generazioni di studenti”.
Manuel Tentori resterà alla guida per i prossimi tre anni, le sue idee sono chiare: “Costruire una grandissima comunità di studenti per dare un supporto effettivo alla scuola. Nel concreto? Stiamo già organizzando raccolte fondi per la scuola attraverso dei mercatini di natale e la vendita di gadget legati al 75° anniversario di fondazione dell’istituto. Abbiamo in programma anche eventi formativi con esperti che riguarderanno argomenti d’attualità legati ai diversi percorsi di studi. E, a breve, partirà un servizio bar per gli studenti”.