Intervento strategico per l’ammodernamento tecnologico del nosocomio lecchese
Piazza: “Mantenuto l’impegno di Regione”
LECCO – La Giunta regionale ha approvato oggi una delibera che assegna 5 milioni e 800 mila euro per la realizzazione della Sala Ibrida multimodale presso l’ospedale Manzoni di Lecco. Questo intervento strategico rappresenta un importante passo avanti nell’ammodernamento tecnologico della struttura sanitaria lecchese, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie offerte ai pazienti e garantire standard assistenziali sempre più elevati.
“Grazie a un ordine del giorno a mia firma presentato lo scorso anno, che impegnava la Giunta a garantire l’attuazione di questo progetto, siamo riusciti a destinare fondi importanti per l’ospedale Manzoni – il commento soddisfatto di Mauro Piazza – La nuova sala ibrida rappresenta un investimento fondamentale per garantire ai cittadini cure di alta qualità, rafforzando così l’offerta sanitaria del territorio lecchese. Questo dimostra quanto sia essenziale mantenere una coerenza tra le promesse e le azioni concrete”.
Nonostante le sfide legate all’aumento dei costi e la cifra considerevole necessaria per l’opera, l’impegno è stato mantenuto, dimostrando la determinazione della Regione nel potenziare i servizi sanitari sul territorio. Infatti, inizialmente la richiesta era di 4 milioni e mezzo di euro ma poi il budget richiesto è stato aggiornato a 5 milioni e 800 mila euro, necessari per coprire i costi propedeutici e collaterali.
La nuova Sala Ibrida multimodale sarà dotata delle più avanzate tecnologie, consentendo l’integrazione di diverse procedure chirurgiche in un unico ambiente. Questa innovativa struttura integrerà imaging avanzato e spazio operatorio tradizionale per rispondere alle esigenze chirurgiche multidisciplinari di specialità come la chirurgia vascolare, cardiologia interventistica, chirurgia generale d’urgenza e gestione di traumi complessi. I vantaggi clinici e organizzativi di questa nuova tecnologia sono significativi e includono angiografi di ultima generazione, workstation avanzate e requisiti di asepsi rigorosi, che non solo aumenteranno l’efficienza degli interventi, ma garantiranno anche una maggiore sicurezza per i pazienti.
Inoltre, Regione Lombardia conferma il proprio impegno nell’introduzione di sistemi robotici chirurgici multispecialistici nelle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST), al fine di potenziare la qualità delle prestazioni, la capacità operativa delle strutture e implementare l’attrattività di nuovi professionisti. Nel mese di aprile 2025 verrà assegnata la prima tranche di 11 nuovi sistemi robotici a diverse ASST, tra cui Lecco. Successivamente, entro agosto 2025, verrà avviato un appalto per il noleggio di un sistema robotico multispecialistico, mentre da settembre 2025 saranno definite le assegnazioni per la seconda tranche. Fondamentale per l’introduzione dei sistemi robotici sarà la predisposizione di un percorso formativo coordinato con gli hub regionali individuati presso ASST GOM Niguarda e ASST Spedali Civili di Brescia, al fine di garantire la piena operatività e il raggiungimento di un volume annuo di circa 250 procedure chirurgiche.
“Un ringraziamento va all’assessore al Welfare Guido Bertolaso e al direttore Mario Melazzini, così come al direttore generale della ASST di Lecco Marco Trivelli e a tutto il personale medico ospedaliero che, con la propria professionalità, fa funzionare al meglio le dotazioni tecnologiche finanziate da Regione. Regione Lombardia, sotto la guida del presidente Attilio Fontana, dimostra un impegno concreto e una visione strategica volta a migliorare le infrastrutture per un sistema sanitario innovativo. Questi investimenti sono fondamentali per garantire strutture sanitarie all’avanguardia, capaci di migliorare l’assistenza ai cittadini e di affrontare le sfide sanitarie del futuro” ha concluso il Sottosegretario.