Un problema burocratico tra Anas e Comune, legato alle competenze, ha di fatto sospeso temporaneamente i lavori
Lunedì incontro tra i tecnici, Cattaneo: “Lavoriamo veloci alla soluzione per proseguire con un’opera molto attesa”
LECCO – Il cantiere per la realizzazione della piattaforma sportiva alle Caviate è al momento sospeso a causa di intoppi burocratici. Nello specifico, sembra che il Comune di Lecco non abbia provveduto a presentare ad Anas l’istanza di concessione necessaria alla formale autorizzazione all’esecuzione delle opere.
“Per la realizzazione della passerella a lago e della nuova piattaforma, era stato rilasciato da Anas al comune di Lecco il parere favorevole di massima, nel corso della conferenza dei servizi tenutasi nel mese di marzo 2024 – ha fatto sapere l’ente strade – nel suddetto parere di massima era stato specificato al comune di Lecco che, prima di avviare i lavori, doveva ottenere da parte di Anas la formale autorizzazione all’esecuzione delle opere previa presentazione di istanza di concessione unitamente agli elaborati del progetto esecutivo. Il Comune non ha provveduto ad avanzare la sopraindicata richiesta e, pertanto, in mancanza della concessione autorizzativa il Comune stesso ha sospeso i lavori”.
L’assessore all’Attrattività Territoriale Giovanni Cattaneo ha spiegato: “Sapevamo che avremmo dovuto chiedere la concessione di quel tratto di strada ma, siccome siamo partiti dall’area sottostante la sede stradale per le operazioni di pulizia e bonifica della vegetazione, avevamo messo in conto di presentare la documentazione nelle prime settimane di cantiere anche perché, come già concordato con Anas, la realizzazione di quest’opera comporterà la ‘cessione’ del corrispondente tratto di statale al Comune, che ne avrà quindi la competenza”. Come spiegato, la situazione dovrebbe sbloccarsi presto: “Lunedì ci sarà un incontro tra i tecnici del comune e quelli di Anas al seguito del quale contiamo di poter dare seguito alla loro richiesta e poter procedere con le opere” ha fatto sapere Cattaneo.
Il cantiere era stato inaugurato lo scorso 11 dicembre (leggi qui): 299 i giorni di lavori previsti per la realizzazione, nel punto di innesto tra la passeggiata a lago e la ciclabile che porta a Pradello, la costruzione di uno ‘scivolo’ pedonale che scenderà a livello del lago dove sarà realizzata una piattaforma con dei piccoli pontili per l’accesso in acqua, pensato per chi pratica gli sport acquatici (kayak, canoa, sup, ma anche windsurf e kitesurf). Oltre allo scivolo pedonale e alla piattaforma per l’accesso all’acqua, il progetto prevede poi la realizzazione di una passerella a lago che proseguirà verso Abbadia e si collegherà alla già esistente scaletta che risale lungo la pista ciclabile. L’area di sosta con le panchine lungo la ciclabile verrà poi arricchita con la piantumazione di alcuni alberi, per creare una zona d’ombra.