Scuola. Quattro studenti lecchesi a Lignano per lo “Young7 for education”

Tempo di lettura: 2 minuti
Lignano-Medardo-Rosso-1-Young7-20240701

I ragazzi frequentano il liceo artistico “Medardo Rosso”

Evento internazionale, oltre 80 scuole coinvolte da tutto il mondo

LIGNANO SABBIADORO – Fantastica esperienza per gli studenti del liceo artistico “Medardo Rosso” di Lecco. Quattro alunni, accompagnati dalla professoressa Teresa Farina, hanno partecipato alle giornate di riflessione dedicate ai paesi del G7 denominate “Young7 for education”. A beneficiare di questa importante esperienza sono stati Davide Papuc, Irene Fumagalli, Ikram El Mgari e Filippo Bodega.

Docenti e studenti hanno frequentato laboratori e partecipando agli eventi proposti. I delegati dello YounG7 for Education si sono concentrati su tre tematiche
fondamentali: educazione alla pace e al dialogo, educazione e Intelligenza Artificiale ed Educazione alle STEM per l’inclusione e per la parità di genere.

“Noi insegnanti abbiamo lavorato in team e fatto proposte elaborate poi in un unico documento, presentato alla celebrazione finale” dichiara la professoressa Farina.

Anche i ragazzi hanno affrontato gli stessi temi. Gli studenti sono stati divisi in gruppi diversi, per favorire la socialità e lo scambio di idee. I quattro del “Medardo Rosso” hanno partecipato al gruppo artistico, con lo scopo finale di produrre un’opera d’arte.

Davide Papuc ( 3B), Irene Fumagalli (4D), Ikram El Mgari (4E) Filippo Bodega (3E).

“Il bello di queste manifestazioni è il confronto di idee tra studenti che non si conoscevano prima – conclude l’insegnante – questa è una delle cose che gli studenti hanno sottolineato al termine dell’evento, la possibilità di scambiare opinioni con coetanei sconosciuti e provenienti da altri paesi, un momento di crescita per tutti”.

Il progetto “Young7for education” si è svolto a Lignano Sabbiadoro (UD) dal 25 al 29 giugno e ha visto la partecipazione di 80 istituti scolastici da tutto il mondo, con oltre 350 studenti e 70 docenti coinvolti. Le delegazioni provenivano dai Paesi del G7 (Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti), insieme a quelle di Ucraina, Brasile e Unione Africana, su invito speciale.