Nel pomeriggio firmata la proposta di accordo: le Polizie locali saranno al fianco delle altre forze dell’ordine
All’accordo hanno aderito i sedici comuni lecchesi della tratta ferroviaria Lecco-Milano
LECCO – “Per la prima volta traduciamo in fatti quella ‘sicurezza integrata’ a volte solamente evocata”. Il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa ha presentato così, oggi pomeriggio, in Camera di Commercio, la proposta di accordo per la promozione della sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie che vedrà coinvolte, assieme alle forze dell’ordine, le Polizia locali di Lecco (capofila), Mandello, Bellano, Colico, Dorio, Brivio, Dervio, Merate, Olgiate Molgora, Calco, Airuno, Calolziocorte, Olginate, Cernusco Lombardone, Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza.
“Le Polizie locali, insieme alle altre forze di polizia, concorreranno a presidiare, soprattutto nelle ore serali, le stazioni della nostra provincia e le aree limitrofe con turni straordinari grazie ai fondi messi a disposizione da Regione Lombardia – ha detto il Prefetto -. Sono già stati stanziati 40.000 euro per questo ultimo scorcio dell’anno e speriamo in altre risorse per far rivivere questo accordo anche nel 2022″.
Verranno presidiate le stazioni e, in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, verranno stabilite eventuali criticità, mentre sul piano tecnico la Questura e l’Arma dei Carabinieri organizzeranno questi servizi straordinari.
Presente alla firma l’assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato: “Tutto è cominciato tre anni fa perché la Lecco-Bergamo era una delle tratte più pericolose e con più problematiche della regione – ha detto -. La firma di questo protocollo costituisce una sperimentazione importante: questa formula, una volta verificata la sua efficacia, potrà essere estesa su tutta la rete ferroviaria lombarda”.
“Grazie a tutti i sindaci e alle rispettive Polizie locali che hanno dimostrato di saper collaborare attorno a problematiche che non si esauriscono nel perimetro di un comune – ha detto il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni -. Si tratta di un primo passo, un progetto forse piccolo nell’entità ma significativo per la maniera chirurgica con cui vuole andare ad agire. Ma questo è solo l’inizio di una buona collaborazione”.
“Sul tema della sicurezza Trenord è attenta e questo passo ci può portare a sviluppare un’importante sinergia – ha detto Andrea Galletta, direttore security di Trenord -. Purtroppo assistiamo alla recrudescenza di un fenomeno che porta alla mancanza di rispetto per una divisa, figuriamoci in alcune situazioni quale rispetto c’è per i dipendenti di Trenord. Forse ci sono situazioni in cui servirebbero anche interventi più diretti ed energici. Ben venga questo accordo con Trenord che potrà essere sicuramente utile alle forze di polizia”. Trenord fornirà al compartimento Polizia Ferroviaria e alle Polizie locali coinvolte tutte le informazioni utili e agevolerà la connessione con la sala operativa d’esercizio, mediante le dotazioni tecnologiche in uso (telefoni, hardware e software) e quelle che saranno successivamente sviluppate.
“L’accordo si basa su due leggi che vedono la promozione della sicurezza integrata ed è la prima esperienza che si sviluppa a livello locale – ha detto Fabrizio Cristalli, direttore generale sicurezza di Regione Lombardia -. Questa firma è un successo anche per un futuro sviluppo sperimentale che riguarda tutta la regione”.
Presente anche Monica Porta, comandante della Polizia Locale di Lecco: “Sono sicura che lavoreremo bene con tutte le Polizie locali anche se ci sono situazioni molto disomogenee con comuni che possono contare su uno o due agenti – ha detto -. Questi accordi però ci permettono di fare sinergia e lavorare insieme. Da qui possono partire accordi di altro tipo che possono riguardare anche la nostra quotidianità”.
Il Questore Alfredo D’Agostino e il Colonnello Claudio Arneodo hanno accolto questo accordo con entusiasmo: “Speriamo che sia solo il primo di una serie di accordi che vedano le Polizie locali sempre più vicine alle forze dell’ordine. Ben venga, quindi, la sicurezza integrata”.
L’incontro si è chiuso con le firme dell’accordo da parte di tutti i soggetti e dei comuni coinvolti. Un appello finale da parte del Prefetto che ha esortato a investire sempre di più nella Polizia locale e nella sicurezza. Mentre l’assessore De Corato ha ricordato come, per una miglior gestione della sicurezza, sia fondamentale chiudere tutte le stazioni di notte.