La camminata e corsa non competitiva intorno al lago di Garlate è partita domenica mattina da Pescarenico
Il ricavato della manifestazione a sostegno del progetto di Cascina Selvetto di Galbiate
LECCO – Oltre 600 gli iscritti alla seconda edizione della Errerun, camminata e corsa non competitiva attorno al lago di Garlate, organizzata in memoria di Renato Ambrosini, una persona capace di lasciare negli amici un segno profondo. È stata una mattinata di festa, nella quale runner, appassionati e semplici amanti della camminata, si sono ritrovati a percorrere i 13 chilometri previsti dalla manifestazione in un clima sereno, favorito dal clima decisamente propizio.
Alle ore 9 di domenica 14 aprile da piazza Era a Pescarenico, la partenza della manifestazione. I primi a tagliare il traguardo sono stati Maddalena Castelnuovo (1:07:03), Marta Soana (1:02:01) e Fabiola Ribeiro De Oliveira (1:00:35) per le donne e, per gli uomini, Andrea Maggi (0:49:07), Matteo Moro (0:48:59) e Stefano Orio (0:47:21).
Un riconoscimento, oltre che ai primi classificati, è andato anche al partecipante più anziano, Angelo Redaelli, classe 1939, e al partecipante più giovane, Alice Cappoli del 2017. Il gruppo più numeroso è stato quello della Colombo Costruzioni di Lecco.
Grande l’entusiasmo degli organizzatori per la buona riuscita di questa seconda edizione della manifestazione, che ha uno scopo benefico. Grazie alla consistente partecipazione è stato infatti sostenuto un progetto di Cascina Selvetto di Galbiate, Erre Orto, proposto dalla Cooperativa sociale Solidarietà.
Salvatore Carito, anima della Errerun, ha ringraziato tutti i partecipanti, oltre che gli sponsor e i numerosi volontari che hanno reso possibile lo svolgimento di questa manifestazione, dando appuntamento al prossimo anno.