“Sarà un bel modo di condividere questa esperienza semplicemente con la voglia di divertirci”
L’azienda Kapriol ha donato una maglietta speciale per il numeroso gruppo che affiancherà questi ragazzi
LECCO – Sono già 140 le persone che parteciperanno, domenica prossima, alla 49^ Camminata dell’Amicizia al fianco del gruppo “S’Games”, nome che rappresenta l’acronimo dei componenti: Sara, Giuly, Ale, Milly, Ely, Simo (gioco di parole inventato da Giulia, una componente del gruppo di amici). Loro sono cinque ragazzi con “talenti speciali” che si sono conosciuti via WhatsApp durante la pandemia.
“E’ partito tutto dalle chiamate serali che effettuavamo via internet durante il lockdown – racconta Sara Panzeri (la prima “S” di “S’Games”) che ha reso possibile questa esperienza -. Non ci conoscevamo e, appena si sono aperte le porte dopo l’emergenza, abbiamo deciso di continuare il percorso di conoscenza e si sono create delle belle amicizie”.
Il gruppo si è creato spontaneamente, non si tratta di una associazione, ma di un semplice gruppo di amici con delle disabilità. Sara Panzeri, che professionalmente lavora con i ragazzi disabili, ha preso tanto a cuore il valore di questa esperienza che ha deciso di dedicare parte del suo tempo libero a questi ragazzi.
“E’ stato tutto molto naturale: abbiamo proseguito questa conoscenza attraverso passeggiate, vacanze, momenti conviviali e svariate attività – racconta -. Ci troviamo almeno una volta a settimana per trascorrere del tempo assieme come farebbe un qualsiasi gruppo di amici. E’ bello perché quelli che per altre persone potrebbero essere limiti per noi sono talenti e, proprio attorno a questa parola, stiamo creando una serie di esperienze”.
La Camminata dell’Amicizia sarà l’occasione per gli “S’Games” di sfoggiare la nuova maglietta “Talenti in movimento”: “Dopo la partecipazione dello scorso anno abbiamo pensato che sarebbe stato bello aggregare attorno al nostro gruppo il maggior numero di persone possibile così, quest’anno, tutti con la maglietta donata dall’azienda Kapriol, saremo in 140 a correre al fianco degli ‘S’Games’. E’ un bel modo di condividere questa esperienza semplicemente con la voglia di divertirci”.
Attorno a questo gruppetto trascinato da Sara Panzeri gravitano una serie di volontari/amici che rendono possibile tutto questo: “In questi anni tante associazioni ci hanno aperto le loro porte in un’ottica di inclusione, ci sono volontari/amici che danno una mano e anche i genitori sono entusiasti. E anche domenica prossima, a Bosisio, chi vorrà fare un pezzo di camminata con gli ‘S’Games’ sarà il benvenuto”.