A Erba 18 linee vaccinali per 2.484 vaccini al giorno
“Ci auguriamo di cominciare non appena arrivano i vaccini”
MILANO – Illustrati i provvedimenti adottati oggi, mercoledì, dalla giunta regionale in vista della campagna di vaccinazione massiva di Lombardia: “Il primo provvedimento è relativo all’individuazione dei punti vaccinali per la fase della vaccinazione massiva che ci auguriamo possa cominciare non appena arrivano i vaccini” ha detto il presidente Attilio Fontana.
La vice presidente Letizia Moratti è entrata nel merito del piano: “Andiamo a delineare un modello misto fatto da strutture ospedaliere pubbliche e private, medici di medicina generale, Rsa, farmacie a cui oggi si aggiungono i centri massivi. Entro giugno, compatibilmente con l’arrivo dei vaccini, l’obbiettivo è quello di arrivare alla vaccinazione massiva per tutti i lombardi che hanno necessità”.
Il dettaglio prevede 140mila somministrazioni al giorno effettuate dai centri massivi a cui si aggiungono 30mila somministrazioni al giorno garantite da strutture sanitarie, medici di medicina generale, farmacisti, Rsa, aziende. Nell’elenco dei punti vaccinali massivi, individuato da Bertolaso con Ats Brianza e i comuni, c’è anche il polo di Lariofiere di Erba che sarà in grado di garantire 18 linee vaccinali per 2.484 vaccini al giorno.
Per potenziare i sistemi di adesione e prenotazione Regione Lombardia si avvarrà dell’appoggio di Poste Italiane che gratuitamente mette a disposizione la sua piattaforma. Previsti anche piccoli centri mobili di vaccinazione che possono essere utilizzati per sostenere il tema del domicilio o per una maggiore collaborazione con le farmacie: “Ci stiamo attrezzando per avere una gamma che sarà la più vasta possibile per avere, sempre compatibilmente all’arrivo dei vaccini, il numero maggiore di vaccinati entro giugno”.
Guido Bertolaso ha parlato di un andamento epidemiologico molto preoccupante in Lombardia, ha poi ammesso “come il sistema delle convocazioni per la vaccinazione degli Over 80 continui a funzionare male con ritardi, nonostante ci siano molto altre cose che stanno funzionano bene”.
Il direttore generale dell’assessorato al welfare Giovanni Pavesi ha infine dichiarato che la settimana prossima partiranno le vaccinazioni agli insegnanti: “Abbiamo fatto un accordo con le strutture private che ci garantiscono un ampliamento dell’offerta vaccinale. Iniziamo a inserire nuove categorie senza compromettere l’azione che stiamo già svolgendo. Per primi abbiamo inserito tutti gli elenchi forniti dal ministero per docenti e personale scolastico compresi gli operatori delle scuole paritarie. Questo pomeriggio avremo anche un incontro con Federfarma per il supporto delle farmacie che probabilmente entreranno in gioco quando ci sarà il vaccino di Johnson & Johnson. Stiamo studiando anche un accordo con tutta l’area del mondo produttivo e col medico competente di azienda”.