Seconda giornata di ‘under 80’ al Palataurus, quattro linee attivate e quattrocento vaccinati
In ospedale a Lecco qualche disagio per una fornitura in ritardo di vaccini destinata agli over 80
LECCO – Prosegue ancora con il freno tirato l’attività del centro vaccinale al PalaTaurus che da lunedì ha iniziato la vaccinazione della fascia di anziani tra i 79 e i 75 anni: quattro, come lunedì, le linee vaccinali in funzione per la giornata odierna, sulle quindici attivabili.
Sono poco più di 430 le persone vaccinate oggi nella struttura di via Brodolini, per un totale di circa 900 vaccinazioni da inizio settimana, mentre gli ospedali di Lecco e Merate sono impegnati nei richiami agli over 80.
Per alcuni ultraottantenni e i loro accompagnatori, in mattina all’ospedale Manzoni, si sono verificati disagi a causa di una fornitura di vaccino Pfizer attesa per mezzogiorno e arrivata con un ritardo di circa un’ora e mezza.
“Il camion con i vaccini non è arrivato, i vaccini di oggi intendo, non per domani o dopo” si è sfogata in un post l’assessore comunale di Olginate, Paola Viganò, che accompagnava il padre per la vaccinazione all’ospedale di Lecco.
Avvisati del ritardo, tutti gli anziani hanno comunque deciso di attendere la somministrazione. Sono 314 le vaccinazioni avvenute oggi al Manzoni, dove sono state attivate quattro linee vaccinali, di cui tre per gli over 80 e una per i pazienti fragili seguiti dal Dipartimento di neuroscienze.
Intanto, sul fronte vaccini, Poste Italiane ha fatto sapere che arriveranno a destinazione giovedì i furgoni per la consegna a Lecco di 1.000 dosi del vaccino AstraZeneca.
A Cernusco si prepara il polo vaccinale
Nel frattempo, nella parte opposta della provincia, ci si prepara ad allestire il centro vaccinale della Technoprobe di Cernusco che servirà l’area del meratese.
Domani, fa sapere il sindaco Giovanna De Capitani, inizieranno gli interventi, con la predisposizione degli sportelli e dei box di vaccinazione nel capannone messo a disposizione dall’azienda. E’ stato inoltre predisposto un parcheggio di oltre cento posti sul retro dell’azienda.
Cinque le linee che saranno attivate da subito, sulle 12 previste, che dovrebbero consentire la vaccinazione di 60 persone all’ora. Sempre domani, mercoledì, è previsto un nuovo incontro con il prefetto per fare il punto della situazione.