La giornata si è svolta nel contesto dell’iniziativa “nr. 0 bagno di giardino” che promuove la “crescita verde”
Presente anche il Consigliere Provinciale Malugani che ha ribadito l’importanza dei progetti del Servizio Civile
VARENNA – Con lo scopo di farsi portavoce di un importante messaggio di sensibilizzazione riguardo ai temi della sostenibilità ambientale, della biodiversità, della lotta ai cambiamenti climatici e della tutela di territorio e foreste, la Provincia di Lecco ha scelto, per il primo quadrimestre 2022, Villa Monastero di Varenna.
In relazione al monitoraggio dei giovani operatori volontari del Servizio Civile Universale, attivi nelle istituzioni del territorio nell’ambito del progetto “Comunità resiliente: territorio, il rispetto dell’ambiente e attività di protezione civile – Parco Monte Barro: resilienza bilanciata”, si è tenuta, giovedì 29 settembre, l’iniziativa “nr. 0 bagno di giardino” a Villa Monastero, il cui scopo è la promozione della “crescita verde”. Una giornata appositamente dedicata al monitoraggio, finalizzata allo studio dell’andamento del progetto per comprendere quali siano gli elementi di forza e quali quelli di debolezza del sistema organizzativo.
Il nome dell’iniziativa, bagno di giardino, è un concetto proveniente dal Giappone ed è una declinazione del bagno di foresta/bagno di bosco che si riferisce a una “immersione con il corpo e con i sensi” nella natura. Il concetto, il cui nome originale è Shin-rin Yoku, è stato formulato dall’immunologo Qing Li, il quale oggi dirige la Forest Therapy Society.
All’incontro hanno partecipato il Consigliere Provinciale Carlo Malugani, le referenti del Servizio Civile della Provincia di Lecco, la curatrice della Casa Museo Anna Ranzi, che ha accompagnato i giovani volontari in una visita volta a svelare storie e curiosi aneddoti riguardanti la Villa, e l’esperta di conduzione di bagno di foresta/bagno di bosco Chiara Pasinetti, la quale ha invece guidato i ragazzi in un percorso di connessione profonda con la natura lungo i sentieri del giardino botanico.
“Per la Provincia di Lecco – ha sottolineato il Consigliere Provinciale Malugani – il Servizio Civile Universale è, dal 2008, una tradizione storica che ha consentito a centinaia di ragazzi del nostro territorio di essere impegnati in progetti di alta utilità sociale a favore della comunità provinciale. Tutto ciò rappresenta un investimento per il futuro sia per la pubblica amministrazione, che si impegna nel trasferire alle nuove generazioni competenze professionali, civili e relazionali, sia per i giovani che, con la scelta di mettersi a servizio delle Comunità per un anno, acquisiscono le conoscenze che divengono un valore aggiunto del curriculum professionale e, a volte, si trasformano in reali rapporti di lavoro sottoscritti proprio all’interno delle Amministrazioni pubbliche da cui sono stati avviati a servizio”.
Il Consigliere ha poi concluso ringraziando sia lo staff dell’ufficio di Servizio Civile della Provincia di Lecco per aver reso possibile un così importante momento di condivisione di temi di grandissima attualità ed emergenza, sia i giovani volontari per l’impegno e il forte spirito esercitato quotidianamente con la loro presenza attiva in progetti ad alta utilità sociale.
I ragazzi hanno, infine, ricevuto in dono il libro “Terapia forestale“, redatto nel 2020 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Club Alpino Italiano: un testo di ricerca scientifica utile per esplorare e riflettere sui temi della biodiversità allo scopo di promuovere la cultura delle foreste. Un tema che si sposa perfettamente sia con gli obiettivi peculiari del progetto di Servizio Civile che con quelli dichiarati dall’Unione Europea nell’Agenda 2030, nell’Agenda di sviluppo sostenibile e nel Piano di Sviluppo Europeo Next Generation.