Novità per la raccolta rifiuti a Corenno, installata un’eco-isola tecnologica
Sindaco di Dervio: “Importante tassello per la valorizzazione di Corenno Plinio”
DERVIO- E’ stata ufficialmente inaugurata, per la prima volta in tutta la Provincia di Lecco, la nuova Ecoisola tecnologica per la raccolta differenziata dei rifiuti nella frazione di Corenno Plinio a Dervio.
La struttura è unica nel suo genere in provincia: dotata di appositi scomparti automatizzati dedicati al conferimento delle diverse tipologie di rifiuti, con specifici sistemi di igienizzazione e di contenimento degli odori. Inoltre, l’Ecoisola si inserisce perfettamente nel contesto architettonico del borgo, infatti è stata personalizzata con immagini e fotografie di Corenno Plinio.
L’Ecoisola è stata posizionata dall’Amministrazione Comunale di Dervio in collaborazione con Silea. Potrà essere usata esclusivamente dagli utenti TARI della frazione, nella quale verrà dunque sospesa la raccolta porta a porta. I cittadini abilitati potranno conferire i propri rifiuti in qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno dell’anno, festivi compresi. Il conferimento dei rifiuti avviene senza che l’utente debba mai toccare la struttura: al cittadino abilitato basterà avvicinare al lettore ottico la propria tessera o il Qr Code posizionato sul sacchetto, per aprire automaticamente lo sportello specificatamente dedicato alla tipologia di rifiuto prevista.
“Viene infatti eliminata l’esposizione dei sacchi in strada e allo stesso tempo il servizio viene potenziato, dal momento che i turisti e i cittadini non dovranno più attendere il giorno di raccolta dei rifiuti. Rinnovo a tutti i residenti di Corenno l’invito a rivolgersi agli uffici comunali per ritirare il kit composto dalla tessera nominale e dai rotoli di sacchetti dotati di Qr Code, necessari per l’utilizzo dell’Ecoisola- spiega il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli- Ringrazio Silea e la società Ecocontrol per il supporto fornito. Sono sicuro che la nostra Ecoisola farà scuola: se riusciremo ad ottenere i contributi del PNRR potremo estendere questo modello a tutto il territorio”.