Partenza soft (causa meteo), ma positiva per la struttura
Alessandra e Vitale sono agli inizi, ma sognano già un bar de tapas guardando le montagne incrociarsi all’orizzonte
PERLEDO – La stagione estiva sta prendendo piede a rilento sul lago, complici i continui acquazzoni. Eppure gli scrosci dal cielo, sporadici ma quotidiani, non hanno spento l’entusiasmo dei nuovi gestori del chiosco in Riva di Gittana, da venerdì operativi sul litorale più rinomato di Perledo.
Ecco le loro impressioni sui primi approcci a questa nuova esperienza, dopo aver vinto il bando comunale. A parlare Alessandra Wolter che, insieme al marito e socio Vitale Sicurezza, si occuperà dalle struttura: “I primi giorni d’apertura sono andati bene. Nonostante il tempo non sia stato esattamente dalla nostra, il lavoro c’è stato e i feedback ci sono sembrati positivi”.
Un inizio soft, con ancora tutto da costruire, ma che vede i due avere già idee ben precise sul futuro del locale: “Oltre al servizio bar e lettini, vorremmo sul lungo termine fare una piccola cucina per diventare bar de tapas. Per ora resta solo un’idea perché siamo appena partiti e ci stiamo ancora organizzando”. Così come non escludono una partecipazione alla riqualificazione Riva di Gittana, in particolare del nuovo chiosco che sorgerà sulla spiaggia: “Siamo interessati al progetto”.
Intanto, rimanendo ancorati alla stagione presente, Alessandra commenta: “Saremo aperti sicuramente fino a fine settembre, ma se il tempo dovesse reggere potremmo andare avanti anche a ottobre”. Periodi di stop e operatività saranno in ogni caso resi noti sui canali social, attivi da quando i due hanno preso in mano il chiosco: “Racconteremo costantemente la nostra offerta e quello che faremo durante le giornate”.
Perché proprio Riva di Gittana? “E’ un posto di cui siamo sempre stati innamorati: una volta presentata l’occasione, abbiamo deciso di provarci ed eccoci qui”. E forse a convincerli a ‘buttarsi’ nell’impresa anche l’effetto ottico, unico nel suo genere, che viene a crearsi sul litorale: “Dalla terrazza sul lago, dove ci sono i tavolini, le montagne sembrano incrociarsi. Solo da lì è possibile ammirarlo: già dalla strada svanisce. Sicuramente una delle visuali più affascinanti del lido”.