Sono 30 i posti in più che verranno creati nella struttura che attualmente ospita 52 bambini
L’obiettivo è quello di riuscire a effettuare l’ampliamento senza sacrificare lo spazio verde utilizzato attualmente del nido Girotondo
MERATE – Via libera da parte della Giunta all’ampliamento dell’asilo nido Girotondo grazie ai fondi del Pnrr. Nella seduta di ieri, giovedì, è stata infatti approvata la variazione urgente al bilancio per recepire il contributo a fondo perduto, dell’importo di 720mila euro, messo a disposizione del comune di Merate dal Pnrr, il piano nazionale ripresa e resilienza.
Uno stanziamento importante che l’amministrazione comunale guidata dal neo sindaco Mattia Salvioni ha deciso di incrementare ulteriormente stanziando, di tasca propria, attingendo a risorse interne, 200mila euro.
Il bando a cui il Comune ha partecipato, ottenendo poi il finanziamento, prevede la realizzazione di spazi destinati ad accogliere ulteriori 30 bambini, della fascia d’età 0-3 anni, che andrebbero ad aggiungersi ai 52 attualmente ospitati nella struttura che sorge in viale Verdi, vicino alla scuola materna. Proprio per delineare, in linea di massima, la fattibilità del progetto di ampliamento l’ufficio tecnico ha svolto, nei giorni scorsi, insieme agli amministratori dei sopralluoghi alla struttura.
“L’obiettivo è quello di sacrificare meno verde possibile” precisa il primo cittadino Salvioni. “Sappiamo che il bel giardino, presente intorno alla struttura, è uno dei valori aggiunti dell’asilo nido comunale e non vogliamo rinunciarvi”. L’idea è quindi quella di non andare ad occupare l’area verde posta all’ingresso, dove fanno bella mostra di sé i giochi in legno utilizzati dai bambini insieme agli educatori nelle attività didattiche, ma prevedere un ampliamento che vada verso la zona del centro diurno disabili andando a occupare la striscia di verde, di pertinenza del Cdd, ma non usata dagli ospiti della struttura.
“Crediamo che l’opportunità del finanziamento a fondo perduto previsto dal Pnrr non sia da perdere e stiamo cercando la soluzione migliore che possa conciliare questo investimento con la cura e la salvaguardia dell’esistente” rimarca Salvioni.
Del resto, era stato proprio il gruppo di minoranza di Cambia Merate, in cui sedevano diversi esponenti ora in maggioranza con ViviAmo Merate, a chiedere all’allora amministrazione Panzeri di approfittare dell’occasione fornita dal Pnrr per potenziare l’offerta del nido Girotondo con particolare riferimento alle esigenze delle donne lavoratrici. “E’ nostra intenzione allacciare rapporti anche con le aziende del territorio che potrebbero essere interessate a questo servizio per i propri lavoratori. Di possibilità ce ne sono molte e stiamo lavorando per trovare la soluzione migliore”.